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Costanzo Della Porta: “La Bifernina deve andare in pensione. Avremo superstrada dal Tirreno all’Adriatico”

L'esponente di Fratelli d'Italia in corsa al plurinominale per Palazzo Madama risponde alle domande di Antonello Barone su fondi russi, guerra in Ucraina, autonomia regionale, sanità e molto altro

Il candidato al collegio plurinominale del Senato per Fratelli d’Italia, Costanzo Della Porta, sindaco di San Giacomo degli Schiavoni, ospite di Tutti Candidati con Antonello Barone.

FONDI RUSSI – Si comincia con il tema caldo dei presunti fondi russi a favore di partiti e associazioni di Paesi esteri. “Se ci sono partiti italiani che ne hanno beneficiato sono azioni non lecite. Siamo il partito della legalità e non si fa sconti a nessuno sul rispetto delle regole” ha detto il 47enne candidato per Palazzo Madama.

UCRAINA – Quindi la questione Ucraina. “Fratelli d’Italia guarda all’Occidente, difenderemo gli interessi del Popolo ucraino ma guarderemo anche alla tutela degli italiani che per interessi speculativi stanno subendo le conseguenze di questa guerra”.

AUTONOMIA – Il candidato del partito di Giorgia Meloni ha risposto anche alla domanda sul futuro del Molise. “Abbiamo la dignità di essere autonomi ma dobbiamo avere la consapevolezza di essere una grande piccola regione con risorse naturali e ambientali che fanno invidia ad altre. Lo statuto speciale? Per me è irrealizzabile”.

SANITÀ – A proposito di sanità l’esponente di Fratelli d’Italia ha sottolineato: “Il governo e il Parlamento non devono usare due pesi e due misure. La Calabria con un decreto sta uscendo dal commissariamento, quindi uno dei primi provvedimenti in Parlamento sarà quello di fare un Decreto Molise per farci uscire dal commissariamento e indire concorsi per medici, infermieri e OSS.

VIABILITÀ – Per Della Porta “la Bifernina deve andare in pensione perché ha una manutenzione gravosa ed è sempre una strada sospesa sull’acqua. È già in progettazione una superstrada che collegherà l’Adriatico al Tirreno e che essendo un’opera strategica avrà un iter parlamentare privilegiato. Aumenterà la sicurezza della viabilità e aiuterà gli investitori a venire in Molise per realizzare i loro opifici.

Della Porta si è detto favorevole al ripristino della leva militare e alla flat tax con correttivi proposti da Fdi ma contrario a uno scostamento di bilancio per superare la crisi energetica. Quindi un pronostico elettorale che è anche un auspicio. “Ci sono ottime possibilità che Fratelli d’Italia abbia un senatore di questa regione”.

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