L'ultimo appello

Caterina Cerroni ai giovani molisani: “Trasformiamo la delusione in cambiamento”

“Cari ragazzi, care ragazze,

Da troppo tempo il Molise subisce lo spopolamento, il declino della sanità regionale, la perdita di posti di lavoro, la mancanza di infrastrutture di mobilità e la fuga della gran parte rei giovani della nostra generazione in cerca di un futuro migliore altrove.

La destra ha sempre considerato la nostra regione come terra di conquista, dove candidare politici che vengono da fuori, che non ascolteranno mai le istanze portate avanti dai piccoli comuni delle aree interne e che non hanno una vera motivazione per voler creare le condizioni per farci restare dove siamo nati e cresciuti.

Chi ama il Molise ha una grande occasione il 25 settembre: quella di poter trasformare la delusione in cambiamento, di poter gridare il desiderio di avere finalmente rappresentanti molisani a Roma, che mettano al centro della loro azione politica le persone e i loro diritti, dalla medicina territoriale alle opportunità di lavoro.

Si dice che i giovani siano disinteressati alla politica: so per esperienza che non è così, ma che sono la rabbia e la disillusione ad allontanarli dal voto.
Abbiamo invece bisogno di includere la nostra generazione e farla contare di più: grazie all’impegno mantenuto del Partito democratico, domenica per la prima volta i diciottenni hanno la possibilità di incidere due volte sul risultato delle elezioni, votando anche per il Senato e non solo per la Camera a dimostrazione di chi crede nei giovani rispetto a vede devianze dappertutto.

La volontà di cambiare si esprime con il voto di domenica e il PD propone un pacchetto di misure per realizzare un “Paese per giovani’ con sostegni al lavoro, alla casa e alla co-genitorialità: andate a votare, siate indipendenti e consapevoli che ci aspetta un futuro da scrivere insieme!”

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