Ancora ritardi

Ricostruzione post sisma, burocrazia e Superbonus allungano i tempi: chiesta proroga per contributi

Difficoltà nel realizzare le pratiche e reperire ditte edili per realizzare i lavori: per questo il sindaco Manes di Montecilfone ha chiesto al commissario Toma di prolungare oltre il 31 agosto i termini per presentare le richieste

Il sindaco di Montecilfone Giorgio Manes, a nome dei colleghi dell’area del cratere sismico, ha chiesto al commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2018, il presidente Donato Toma, e al responsabile della struttura commissariale, l’ingegner Giuseppe Cutone, una proroga del termine di presentazione delle richieste di contributi per la ricostruzione di edifici e unità immobiliari che sono stati danneggiati o distrutti dai terremoti dell’agosto 2018.

Il termine per la presentazione delle istanze di concessione di contributi pubblici è attualmente fissato al prossimo 31 agosto Tuttavia, come fa notare Manes, “molti tecnici hanno manifestato la loro difficoltà a produrre le pratiche entro questa data oltre alla difficoltà di reperire ditte con immediata disponibilità in quanto alcune sono già impegnate con i lavori del Superbonus 110%“.

sindaco manes montecilfone

Ma c’è anche un altro problema. “L’ordinanza numero 5 del 2022 – si legge nella lettera di Manes – prevede l’implementazione della piattaforma digitale scheda parametrica utile alla determinazione e il contributo massimo concedibile sulla base dei parametri previsti dalla stessa ordinanza e allo stato attuale risulterebbe essere non ancora attivata né sono state rilasciate le relative credenziali di accesso”.

Quindi un ulteriore intoppo che testimoniano ancora una volta quanto la burocrazia possa far perdere tempo prezioso. Per questo motivo a nome di tutti i sindaci del cratere sismico, Manes chiede di prorogare i termini per le richieste.

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