Si giocano il tutto per tutto in Cassazione tre delle cinque liste escluse dalla competizione elettorale dopo i controlli della Corte d’Appello di Campobasso. ‘Noi moderati’ (lista dello schieramento di centrodestra), Ucdl-Partito animalista e Italexit di Gianluigi Paragone hanno depositato oggi (25 settembre) il ricorso contro la recusazione e con il quale chiedono la riammissione alle elezioni del 25 settembre. “Stamattina abbiamo presentato il ricorso”, spiega Teresio di Pietro, segretario regionale dell’Udc, uno dei partiti della lista ‘Noi Moderati’.
La Corte d’Appello ha fatto le controdeduzioni, poi è stato inviato tutto a Roma: all’Ufficio elettorale centrale nazionale si gioca l’ultima parte di questa delicata ‘partita’.
Discorso simile per il Partito animalista: in questo caso il ricorso è stato presentato da Giuseppe Notartomaso, sindaco di Campodipietra che lunedì scorso 22 agosto si era occupato anche della consegna della documentazione in Tribunale della formazione poi esclusa. Anche Italexit ha annunciato il ricorso nonostante l’iniziale intenzione di non impugnare la recusazione della Corte d’Appello di Campobasso che ha contestato l’assenza delle sottoscrizioni necessarie e stabilite per legge per la raccolta firme.
Entro 48 ore si saprà il verdetto dei giudici sulla riammissione delle tre liste in Molise, respinte dall’ufficio elettorale circoscrizionale per motivi diversi.
Liste escluse, ‘Noi moderati’ fa ricorso in Cassazione. Fuori Forza Nuova e Italexit
Dopo la decisione della Cassazione, si procederà all’estrazione per stabilire l’ordine dei simboli dei partiti in corsa sulla scheda elettorale su cui fra un mese gli elettori molisani si potranno esprimere.
Invece nulla da fare per Gilet arancioni e Forza Nuova esclusa in tutte le circoscrizioni perché si sono ritenute esonerate dalla raccolta firme.
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