Quasi la metà delle attività controllate dai Nas sono risultate fuori norma. È il risultato dell’azione di controllo per la tutela della salute pubblica in particolare la sicurezza alimentare e l’assistenza alle persone fragili, operata durante quest’estate dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità dei Carabinieri di Campobasso in tutta la regione Molise.
I controlli si sono concentrati in quelle attività con maggiore afflusso di persone come stabilimenti balneari, aree di sosta in autostrada e sulle maggiori strade, agriturismi, gelaterie ma anche attività che assistono persone fragili come strutture socio assistenziali.
Su un totale di 130 ispezioni, i carabinieri del Nas hanno riscontrato 61 non conformità accertate con multe per un totale di 18.000 euro. Durante i controlli sono stati sequestrati 60 kg di cibo senza documentazione relativa alla tracciabilità. Nel settore sanitario sull’assistenza alle persone fragili sono state chiuse due comunità alloggio per anziani e una guardia medica (strutture dal valore di 380mila euro) a causa delle gravi carenze strutturali riscontrate.
Nel complesso sono state 31 le persone segnalate all’autorità amministrativa. Le violazioni più frequenti riguardano la mancata tracciabilità degli alimenti conservati per essere venduti al cibo, la carenza di requisiti igienico-sanitari e strutturali, ma anche la corretta applicazione delle procedure di controllo (la cosiddetta HACCP) e le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
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