Il giorno delle liste

Politiche, in Molise 17 liste. Tutti i nomi nella lunga giornata in Corte d’Appello – FOTO VIDEO

Ultima giornata in Corte d'Appello per presentare i nomi di chi correrà per un posto in Parlamento il 25 settembre. Sorpresa nel partito di Meloni dove il coordinatore regionale resta fuori in polemica con la scelta di mettere sul maggioritario Lorenzo Cesa alla Camera e Claudio Lotito al Senato

Sono 17 le liste presentate alla Corte d’Appello del Molise fra ieri sera e oggi 22 agosto, in corsa per le elezioni Politiche del 25 settembre. Le ultime a presentarsi in Corte d’Appello per il deposito sono state Forza Nuova e Italexit. Numerosi i candidati, fra i quali due assessori regionali, due consiglieri regionali, 3 sindaci, diversi medici e esponenti della società civile. Tante le polemiche e le curiosità che hanno accompagnato la lunga giornata in Tribunale a Campobasso. Qui la DIRETTA della giornata

 

FACCIOLLA ATTACCA IL CENTRODESTRA SULLA SCELTA DEI CANDIDATI: “LOTTIZZAZIONE”

“Il PD ha deciso di candidare tre donne (Alessandra Salvatore, Caterina Cerroni e Rossella Gianfagna), è una batteria favolosa, e un medico che tutti conoscono (il dottor Giuseppe Cecere, ndr). Non abbiamo accettato imposizioni dall’alto che i vertici romani del Pd volevano decidere anche in Molise”. Queste le parole di Vittorino Facciolla, segretario regionale dem giunto poco prima delle 16.30 in Tribunale per depositare la lista in corsa alle elezioni del 25 settembre. Con lui Giovanna Viola e Anna Saracino.

Da indiscrezioni sembra che il partito di Enrico Letta volesse candidare sull’uninominale Bobo Craxi, senza esito. “Il centrodestra? Hanno operato una lottizzazione – aggiunge Facciolla – spero sia punito dai molisani alle urne. Hanno trattato la regione come una terra di conquista”.

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TARTAGLIONE: “DOPO FIBRILLAZIONI SIAMO UNITI. LOTITO? SARÀ PRESTO IN MOLISE”

Il Presidente della Lazio candidato per volontà di Silvio Berlusconi sul collegio uninominale del Senato sarà presto in Molise per la campagna elettorale. A confermarlo è stata Annaelsa Tartaglione, deputata di Forza Italia e candidata sul listino proporzionale alla Camera.

“Il presidente Claudio Lotito, sentito poco fa da me, sarà presente nella campagna elettorale in Molise e farà la sua parte – ha detto in riferimento alle polemiche e ai malumori dei giorni scorsi la deputata molisana gettando acqua sul fuoco -. È vero, sono stati momenti di fibrillazione, ma oggi siamo qua a presentare le liste e Forza Italia ha messo in campo la squadra migliore possibile”.

I candidati sul listino proporzionale della Camera sono Annaelsa Tartaglione capolista, seguita dal consigliere regionale Armandino D’Egidio. Al Senato è in corsa al plurinominale l’assessore all’agricoltura Nicola Cavaliere, che commenta così la domanda sulla battaglia tutta interna al centro destra tra lui e Costanzo Della Porta, candidato con Fratelli d’Italia. “Siamo amici”.

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DELLA PORTA, FRATELLI D’ITALIA: “PROSSIMO PREMIER SARÀ UNA GRANDE DONNA”

Il coordinatore provinciale di Campobasso Costanzo Della Porta, in corsa per Palazzo Madama sul plurinominale del collegio del Molise con Fratelli d’Italia, fiducioso che i pronostici verranno rispettati malgrado le candidature paracadutate. “Questo non è più il momento delle polemiche ma di impegnarsi in una bella sfida una campagna elettorale che mi auguro possa essere ricca di punti e contenuti”. In replica alla polemica sollevata dal coordinatore regionale Filoteo di Sandro, che non ha esitato a definire “uno schifo” il metodo con il quale sono stati individuati i candidati sui collegi sicuri del maggioritario, Della Porta auspica che il caos costa rientrare e ci si possa concentrare sui programmi e sulla competizione. “Sono consapevole di avere una buona un buon posizionamento – dice – e ce la metterò tutta come sempre. Giorgia Meloni futuro Premier italiano? Sicuramente sì, il prossimo premier sarà una donna e sarà una grande donna”.

 

VALENTE (TERZO POLO): “ATTIRIAMO GLI ASTENSIONISTI”

Intorno alle 13.30 è arrivato in Tribunale per la consegna della lista del Terzo Polo il coordinatore regionale di Azione, Luigi Valente: “Cerchiamo di offrire ai cittadini un diverso modo di fare politica, sarà una campagna elettorale particolare che porteremo avanti con entusiasmo e sui contenuti. I nostri candidati sono giovani, preparati e hanno avuto esperienze amministrative”. Azione, partito di Carlo Calenda, corre in tandem con Italia Viva di Matteo Renzi. “Cercheremo di attirare l’elettorato di centrodestra e gli astensionisti”, aggiunge Valente.

 

SINISTRA-VERDI: IL SEGRETARIO NAZIONALE FRATOIANNI CANDIDATO IN MOLISE

Per le elezioni politiche del 25 settembre è stata depositata la lista Alleanza Verdi Sinistra, che nel dettaglio vede candidati nel collegio plurinominale del Molise alla Camera Sara Ferri (foto qui sotto), isernina di 31 anni e Nicola Fratoianni, il segretario nazionale della sinistra (molisano di origine). Per quanto riguarda il Senato della Repubblica il candidato al plurinominale è Bartolomeo Terzano, classe 1956, medico di Campobasso ed ex presidente regionale dell’Ordine dei medici. Alleanza Verdi Sinistra, che coinvolge Europa verde e Sinistra italiana sotto un unico simbolo, concorre alle Politiche nella coalizione di centrosinistra accanto al Partito Democratico, dove i candidati sui collegi uninominali sono Alessandra Salvatore, consigliera comunale di Campobasso e la preside sempre campobassana Rossella Gianfagna.

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LEGA: CANDIDATI MARONE, COLACI E TRAMONTANO

Quando mancano pochi minuti allo scoccare del Mezzogiorno arriva in Corte d’Appello a Campobasso Michele Marone, il coordinatore regionale della Lega Salvini. Nessuna polemica relativamente alle candidature paracadutate di Cesa e Lotito e un appello a votare molisani che sono in lista. Lui stesso è il capolista del listino proporzionale alla Camera, seguito dall’assessora di Termoli Rita Colaci. Candidato al plurinominale per il Senato nel collegio del Molise è Alberto Tramontano, consigliere comunale di Campobasso in quota Lega Salvini.

MARONE: “VOTATE CANDIDATI MOLISANI”

 

TERESIO DI PIETRO: QUESTA LEGGE ELETTORALE ANDREBBE CAMBIATA

Il segretario regionale dell’Udc Teresio Di Pietro si dice soddisfatto per la candidatura di Lorenzo Cesa all’uninominale della Camera ma ammette che “le candidature catapultate o paracadutate sono la conseguenza oltre che del taglio dei parlamentari, di una pessima legge elettorale che andrebbe cambiata subito”. Qui l’INTERVISTA

 

DEPOSITATA PER ULTIMA LA LISTA DI ITALEXIT

In tarda serata ecco che arriva anche la lista di ItalExit, il partito di Gianluigi Paragone (ieri in Molise ai banchetti per le firme nelle principali cittadine). Al Senato i nomi sono Emanuela Trombetta per l’uninominale e per il plurinominale sempre Trombetta e in seconda battuta Luigi Florenzani. Per la Camera invece ci sono: Romina Paludi e Andrea Piero Capecce per il plurinominale e Giuseppe Del Giudice per l’uninominale.

PRESENTATA ANCHE LISTA DI FORZA NUOVA

Forza Nuova correrà anche in Molise: è una delle ultime liste presentate alla Corte d’appello di Campobasso. Intorno alle 18.30 il mandatario Gabriele di Cenzo è arrivato nel palazzo di giustizia del capoluogo. Questi i candidati. Per l’Uninominale: Gabriele Di Cenzo (Camera) e Gilberto Baldassare (Senato). Per il Plurinominale: Gabriele Di Cenzo e Maria Vittoria Spina (Camera) Gilberto Baldassare e Maristella Spina (Senato).

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LA ‘SQUADRA’ UNIONE POPOLARE DI LUIGI DE MAGISTRIS

Unione Popolare – coalizione di sinistra formata da Rifondazione comunista, Potere al Popolo e dalla lista personale dell’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris – ha depositato la lista questo pomeriggio. In Tribunale Pasquale Sisto e Francesco Tirro. Questi i nomi: al Senato è in corsa il professore dell’Università del Molise Rossano Pazzagli, candidato sia sull’uninominale che sul plurinominale. Alla Camera Hikmet Aslan (uninominale e plurinominale) e Nicoletta Radatta (capolista sul plurinominale).

GILET ARANCIONI, LISTA DI PAPPALARDO: SOLO ALLA CAMERA

Gilet Arancioni approda solo alla Camera per quanto riguarda il collegio unico del Molise. Il Movimento fondato dall’ex generale Antonio Pappalardo schiera sull’uninominale Rocco Dimita e sul listino proporzionale della Camera Diana Papaleo e Fabio Pezzuto.

LA LISTA DEL PARTITO ANIMALISTA

Questa la lista di Ucdl-Partito animalista: Roberto Mattarocchia all’uninominale per la Camera, mentre al plurinominale lo stesso Mattarocchia e Franca Colagiovanni. Al Senato sia sul maggioritario che sul plurinominale Paola Presutti.

PRESENTATA LA LISTA DI PIU’ EUROPA 

Manuela Zambrano ha presentato lista Più Europa nella mattinata in Corte d’Appello: lei stessa sarà capolista alla Camera, con Maurizio Sorice secondo in lista. Al Senato Giuseppina Di Stasi, originaria delle Campania. Più Europa è candidata in coalizione con il centrosinistra dopo la rottura con Azione, partito con cui si era federata diverso tempo fa.

ARRIVA LA FORMAZIONE DEL MINISTRO DI MAIO

Proseguono a rilento in mattinata, per il momento, le operazioni di deposito delle liste elettorali presso le aule preposte in corte d’appello a Campobasso, quella per la Camera al piano terra e quella per il Senato al secondo piano del palazzo di giustizia. Nella serata di ieri, poco prima della chiusura prevista alle ore 20, un mandatario in rappresentanza dei Gilet arancioni ha presentato una lista per la Camera dei Deputati. Questa mattina è stata la volta del Partito Animalista e di Impegno Civico Luigi Di Maio Centro Democratico. Questo è il nome della lista dell’ex capo del Movimento 5 Stelle che ha fondato un partito in dissenso con il Movimento. La consegna delle liste non è ancora ultimata e si è in attesa della documentazione completa.

Ecco i candidati al plurinominale: alla Camera Iolanda Di Stasio e Alessandro Amitrano, al Senato Gaetano Giudice e Luciano Cillis (supplente).

L’ASSESSORA CALENDA IN LISTA CON NOI MODERATI

L’assessora regionale al Sociale Filomena Calenda sarà in lista alle prossime elezioni politiche con Noi Moderati, lista di centro che unisce i partiti Noi con l’Italia, Coraggio Italia, Italia al Centro con Toti e Unione di Centro. Nello specifico Calenda sarà capolista al plurinominale per la Camera, con il giovane termolese Vittorio Colarelli in seconda posizione, mentre Mimmo Izzi sarà candidato sul proporzionale per il Senato.

“Correrò per la coalizione di centrodestra mettendoci la faccia, sull’uninominale sarà candidato Lorenzo Cesa (segretario nazionale Udc ndr) che ha avuto sempre rapporti stretti col Molise – commenta Calenda. Ringrazio l’Udc per avermi dato questa possibilità, è la prima volta che sono candidata per il Parlamento. In questa sfida porterò il mio impegno e la mia serietà da amministratrice prima come consigliera comunale, poi come consigliera regionale e infine da assessore regionale, un ruolo che ricopro da un anno e mezzo punto sono convinta che il centrodestra sarà vincente, come indicano anche i sondaggi. Ma mi dispiace che anche nei partiti più importanti ci siano alcuni malumori. Vorrei ricordare che solo se facciamo squadra, possiamo ottenere i risultati. È vero che ci sono dei candidati forestieri ma è anche vero che gli elettori potranno scegliere dei candidati molisani”.

Filomena Calenda era stata eletta in Regione nel 2018 con la Lega, partito che poi ha lasciato. Lo scorso ottobre è risultata la prima degli eletti nella lista Udc in corsa alle amministrative di Isernia dove la Calenda ha ottenuto risultati lusinghieri ed è all’opposizione.

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FRATELLI D’ITALIA, DI SANDRO RINUNCIA IN POLEMICA: “SCHIFO DI CANDIDATURE”

Fratelli d’Italia ha trovato la quadra senza il referente regionale Filoteo Di Sandro che rinuncia in polemica. I nomi scelti sono per la Camera dei Deputati sul proporzionale sono Elisabetta Lancellotta, 42 anni di Isernia, Consigliera Nazionale del Coni, delegata provinciale Coni Point Isernia e delegata provinciale Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Isernia oltre che consigliera di opposizione del Comune capoluogo pentro, e Luciano Paduano, commerciante termolese.

Per il Senato c’è invece Costanzo Della Porta, sindaco di San Giacomo degli Schiavoni oltre che coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni.

Mancherà invece il coordinatore regionale Filoteo Di Sandro, la cui candidatura sembrava certa fino a ieri. “Dopo lo schifo che hanno fatto per la scelta delle candidature in Molise ho rinunciato a candidarmi, in polemica anche con il mio partito.
Il nostro territorio perde due rappresentanze parlamentare sicure a favore di personaggi esterni (Cesa e Lotito) che non rappresenteranno affatto tutti noi e le esigenze del nostro martoriato Molise. Spero e mi auguro che i cittadini elettori molisani sapranno scegliere bene”.

Questo invece il commento di Quintino Pallante, assessore regionale di Fdi: “Finalmente possiamo contare su candidati competenti, bene così. A me fa piacere che Costanzo Della Porta, con cui ho condotto battaglie politiche per oltre 20 anni, sia stato candidato e avrà il mio sostegno”. Sui paracadutati, cioè Cesa e Lotito, apre una parentesi: “Anche se esterni sono migliori di quelli del centrosinistra”. In passato Quintino Pallante, candidato alle politiche, ha dovuto rinunciare al seggio scelto poi da Silvio Berlusconi. Ricordando questo episodio, ha aggiunto: “Sono rimasto un soldato fedele al partito”.

 

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