Termoli

Gabbani chiude trionfalmente l’RDS Summer Festival, l’evento musicale dei grandi numeri in città

Cala il sipario sull’ RDS Summer Festival a Termoli. La cittadina adriatica ha accolto per la prima volta il celebre Festival e il risultato è andato ben oltre le aspettative. L’ assessore Michele Barile si dichiara grato e soddisfatto per come si è svolto il festival. “Sono state registrate grandi affluenze di pubblico – dichiara Barile – ogni serata ha avuto mediamente 2500 presenze, la gente si è divertita, lo ha fatto con decoro, compostezza e rispetto dei luoghi. Al Beach party in spiaggia, nonostante ci fosse una temperatura rovente, le presenze registrate sono state diverse centinaia e come già detto la sera al parco comunale in occasione dei concerti si sono abbondantemente superate le mille unità per ogni serata. Nella serata di sabato si sono addirittura superati i tre mila spettatori. Noi come organizzatori non possiamo che dichiararci felici per questo risultato che ha portato a Termoli una grande ventata di allegria, leggerezza e voglia di divertirsi, oltre a spettacoli musicali di grandissima qualità“.
Eh si, la musica. Perché è stata al centro di tutto. Dopo aver fatto saltare e cantare un pubblico prevalentemente di adolescenti con Sangiovanni, aver emozionato gli spettatori più adulti con il sempreverde Raf e aver fatto divertire tutti i ragazzi con Rocco Hunt, è toccato al cantautore Francesco Gabbani, già vincitore del festival di Sanremo nel 2017 con il brano “Occidentaly’s Karma”, chiudere la kermesse canora. Il quarantenne cantautore carrarese è salito sul palco alle 22:30.
Prima di lui si sono esibiti il dj Fabrizio H, il giovane Rapper Pocho e il bravissimo Matteo Lotti, esibitosi in tutte e tre le serate: voce e chitarra acustica per quaranta minuti, repertorio nazional popolare spaziando da Lucio Battisti a Ligabue, da Jovanotti a Vasco Rossi passando per Rocco Hunt e canzoni della tradizione romana e napoletana. Un mix esplosivo che ha riscaldato il pubblico entusiasta e partecipe. Dopo un altro intermezzo di Fabrizio H giunge il momento di Gabbani, accolto come da consuetudine dalla padrona di casa Anna Pettinelli.
Circa quaranta minuti di concerto interamente in acustico per Francesco Gabbani, forse pochi secondo i presenti ma i tempi tecnici andavano rispettati. Il pubblico si mostra da subito caldissimo ed estremamente coinvolto, complice anche la straordinaria capacità dell’artista di interagire con maestria, cordialità e un pizzico di goliardia. “Amen” ed “Eternamente ora” aprono il live con dolcezza prima di far scatenare il pubblico con “Tra le granite e le granate”. Pochi minuti di concerto ma c’è posto per tutti i pezzi più amati, da “Occidentali’s Karma”, a “Volevamo solo essere felici”.
Con quest’ultimo pezzo Gabbani saluta i presenti ma nessuno può opporsi alle richieste di Anna Pettinelli. L’esuberante conduttrice già ieri aveva trattenuto Raf chiedendogli di suonare “Cosa resterà degli anni 80”. Stasera è toccato a Gabbani eseguire un’ultima canzone prima di salutare Termoli e nessuna si prestava meglio de “La rete“, singolo di successo andato in rotazione radiofonica negli scorsi mesi. Il pubblico-partecipe, disciplinato e preparatissimo – applaude e intona cori verso il cantautore. Il palco torna ad essere territorio dei dj. Albert Marzinotto e Luigi Fioravante chiudono la serata e la tranche termolese dell’ RDS Summer Festival.
Anna Pettinelli si spende in profondi ringraziamenti verso gli organizzatori e la popolazione locale, calorosa e allegra nonché attenta a rispettare gli spazi degli spettacoli. Francesco Gabbani ha chiuso con raffinatezza e qualità il Festival. Colto e ricercato nei testi, sorridente e disteso verso il pubblico, il cantautore toscano ha regalato una serata da sogno a tutti gli spettatori accorsi. Del resto tutti i presenti, compresi noi addetti ai servizi fotografici e alle recensioni, “Volevamo solo essere felici”. E ci siamo riusciti. Grazie a RDS, grazie al Comune di Termoli e grazie a tutti quelli che hanno speso tempo e denaro per vivere tre giornate di allegria e musica. Quanto ci era mancata negli ultimi anni?
Setlist Francesco Gabbani
Amen
Eternamente ora
Tra le granite e le granate
Il sudore ci appiccica
Spazio tempo
Occidentali’s Karma
Viceversa
Peace and love
Volevamo solo essere felici
La rete