Campobasso

Teatro quartiere San Giovanni, 26esima edizione con la novità del biglietto

La presidente Gioia: “I costi sono triplicati e poi c’è il piano sicurezza da organizzare”. Sette serate all’insegna del teatro popolare e di qualità.

Edizione numero 26 per il Festival nazionale del teatro popolare e della tradizione. Come al solito, l’associazione ‘Il nostro quartiere San Giovanni’, in collaborazione con il Comune, è riuscito a mettere su un cartellone di spettacoli di qualità e divertenti, con compagnie sia molisane che provenienti da altre regioni. Quest’anno c’è una piccola ma significativa novità.

Infatti, si pagherà la sedia per poter assistere agli spettacoli. Un contributo di 4 euro o in alternativa un abbonamento da 25 euro per le sette serate. “Ci sono sempre stati gli abbonamenti per avere a disposizione la sedia, siamo stati costretti a imporre la prescrizione del pagamento anche per il piano di emergenza. E poi i costi sono triplicati sia le materie prime che per tutto il resto” spiega la presidente dell’associazione Carmen Gioia.

“Le regole sono sempre più restrittive per i piani di emergenza ma siamo felici di tornare, i cittadini lo aspettano con ansia. Si tratta di un appuntamento culturale-sociale. Qualche difficoltà a reperire le compagnie c’è stata per via del covid che ha bloccato il lavoro di molti” prosegue.

Come si diceva, si tratta di un momento sociale, di aggregazione, che coinvolge bambini, anziani e tutti coloro che si prodigano per il quartiere San Giovanni. “E’ bello ritrovarsi ogni anno – spiega il sindaco Gravina – per un evento che coinvolge tante persone in una location che si presta benissimo al teatro”.

“Questo è un luogo vissuto tutto l’anno – aggiunge l’assessore Paola Felice –, dal campus alle iniziative come quella del teatro che è il momento clou. Vogliamo provare a organizzare anche negli altri quartieri qualcosa di simile”.

In totale ci saranno 418 posti a sedere per seguire i sette spettacoli. Questi nel dettaglio: il 21 luglio ‘La dodda de Crestenella’ (Le Cunciarje di Campobasso), il 22 ‘Bamboccioni’ (Associazione teatrale Ipercaso di Montecorvino Rovella in provincia di Salerno), il 27 ‘La valigia sul letto’ (Terza classe di Campobasso), il 29 ‘Riso, patate e sushi’ (Teatrale amici nostri Aps di Castellana Grotte in provincia di Bari), il 4 agosto ‘I solde ne fanne a felicità… specialmende quande so’ poche’ (Sceme Sembe Nuje di Santa Croce di Magliano), il 5 ‘Gna nang squaje’ (Sipario Bisaccia di Montenero di Bisaccia), l’8 agosto ‘Tre preti per una besciamella’ (Compagnia dei teatranti di Bisceglie in provincia di Foggia).