Il virus e le nuove infezioni registrate nel personale sanitario stanno creando difficoltà all’ospedale Cardarelli di Campobasso, hub regionale nella cura del covid e punto di riferimento per la sanità regionale. Le principali criticità si stanno registrando nei reparti di Medicina Fisica e Riabilitazione e di Ortopedia e Traumatologia (di quest’ultimo caso vi avevamo raccontato pochi giorni fa in questo articolo, ndr) dove infermieri e oss stanno svolgendo turni massacranti: 12 ore al giorno per sopperire alle assenze del personale risultato positivo e che non può tornare al lavoro oppure assente perchè in ferie.
E’ la Fp Cgil a denunciare quanto sta accadendo nei reparti del presidio sanitario del capoluogo e a scrivere all’Asrem per chiedere interventi immediati: “Nella U.O.C. di Medicina Fisica e Riabilitazione sono assegnati e prestano servizio nove infermieri, di cui sei sono turnisti 24 ore su 24, altri tre per cause di esenzioni per particolari motivi patologici e/o perché adibiti a “referenti” degli infermieri fuori turno (cd facenti funzioni di coordinamento) non svolgono turni ma effettuano un solo turno su 3 peraltro negli ambulatori e in dh (day hospital, ndr)”.
Lo scorso 4 luglio, riferisce il sindacato, “durante la fruizione delle ferie estive un infermiere è risultato positivo al Covid 19, i turni dei restanti quattro sono stati articolati sulle 12 ore senza che sia stata emanata una disposizione ufficiale e in completo disaccordo del personale
turnista. Questa situazione si era già verificata a giugno e tempestivamente comunicata alla direzione sanitaria di presidio senza avere riscontro o soluzioni alla problematica. La problematica – insistono dalla Fp Cgil – è ulteriormente aggravata dal fatto che nel turno pomeridiano e notturno non è presente neanche il personale di supporto per le attività ad esso collegate e che ricadono sull’infermiere di turno con conseguente dimensionamento”.
Non solo in Medicina Fisica e Riabilitazione, l’organizzazione sindacale denuncia le stesse criticità anche in Ortopedia: in questo reparto “cinque infermieri sono positivi” e “quindi anche in questo caso costretti a svolgere turni da 12 ore in un contesto in cui si lavora a due unità per turno e dove solo per poche ore c’è stato il blocco dei ricoveri”.
Considerati “i rischi a cui vanno incontro gli operatori durante l’esercizio delle loro funzioni”, la Fp Cgil chiede all’Azienda sanitaria di intervenire urgentemente assegnando ulteriore personale oss e infemieristico nei due reparti. Per il sindacato, va anche revocata “immediatamente tale articolazione dei turni di lavoro ponendo in essere interventi di tipo organizzativo (ad esempio, accorpamenti di UO) al fine di eliminare immediatamente la turnazione a 12 ore”. Senza riscontri, la Fp Cgil annuncia “atti che possano garantire e tutelare la sicurezza dei lavoratori”.
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