Lo abbiamo ascoltato suonare all’alba (e sarà possibile vederlo di nuovo alle 5.30 di domani 31 luglio con Silvia Mezzanotte). Ha trasportato il suo pianoforte in montagna e ha suonato a 1500 metri di altezza. Il musicista Simone Sala stupisce ancora. Spettacolare il suo ultimo video: questa volta l’artista si è esibito con il suo immancabile pianoforte quasi ‘sospeso’ sul lago di Castel San Vincenzo (in provincia di Isernia), uno dei luoghi più belli della nostra regione e inserito all’interno del Parco nazionale di Lazio, Abruzzo e Molise. ‘A piano on the lake‘, il titolo del piccolo show galleggiante che rientra nel più complessivo progetto di marketing territoriale denominato ‘Un piano per il Molise’.
La raffinata interpretazione si svolge su una grossa piattaforma ‘cullata’ dalle acque color turchese del lago, tra le luci soffuse dell’alba e le vette delle Mainarde a fare da cornice in un panorama affascinante, da favola e molto suggestivo. Musica e natura: il connubio su cui ha deciso di puntare il pianista si rivela ancora una volta vincente. L’esibizione galleggiante, ideata dal musicista bojanese che l’ha dedicata al padre scomparso di recente, è una cartolina per tutto il Molise, probabilmente uno degli ‘spot’ turistici migliori per la nostra regione.
Lo staff di Simone Sala ha impiegato quindici mesi di progettazione. Ad occuparsi della realizzazione Alessandro Valentini e Vincenzo Villani, entrambi capigruppo della troupe composta dall’operatore Michele Ritota, dalle assistenti di produzione Mara Antonioli e Katia Caruso e dalla colorist Catalin Ciocea.
Dopo il concerto all’alba con Silvia Mezzanotte sul tratturo di Oratino, il pianista tornerà ad esibirsi in montagna: sabato 6 agosto l’appuntamento è con ‘Musica in alta quota’ sulla pista Lavarelle di Campitello Matese nell’ambito del festival sul turismo esperienziale ‘Vitamina M’. Con Simone Sala il batterista Oreste Sbarra, Gerry Figliola al sax e il dj Luciano Barletta alla consolle.
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