Nomi importanti per la terza di ‘Scrittori al Parco’. Dopo l’incontro (al Macte) dello scorso 4 luglio con Luca Trapanese la rassegna letteraria, organizzata dalla Casa del Libro, torna nella sua originaria collocazione.
Venerdì 8 luglio alle 19 il terzo appuntamento al Teatro Verde prevede la presenza di due autori, due grandi nomi: Remo Rapino, premio Campiello 2020 dalla cui penna é nato il celebre Liborio Bonfiglio “Cocciamatte”, e Stefano Redaelli, candidato a diversi premi letterari con il romanzo “Beati gli inquieti”. Autori che hanno entrambi tratteggiato con delicatezza e rispetto il tema del disagio mentale. I due presenteranno, rispettivamente, ‘Cronache dalle terre di Scarciafratta’ e ‘Ombra mai più’.
Con loro gli spettatori faranno un viaggio nel mondo della follia, una follia che in quanto vita “diversamente vissuta” va però semplicemente “ascoltata” senza paura, con il cuore e con i sentimenti.
Si parlerà di come si può raccontare o ci si può raccontare, anche con il sorriso, dalla parte di chi è visto come diverso.
Sarà un’occasione per conoscere e incontrare in presenza due scrittori intensi, accomunati anche dall’ idea del valore salvifico della scrittura, come esercizio per evitare di perdere il mondo che è dentro e fuori di noi.
La cittadinanza é invitata a partecipare. Ingresso libero