Campobasso

Lancio dei rifiuti dall’auto in via Delle Frasche, residenti: “Abbiamo le targhe di questi sporcaccioni”

Cittadini infuriati per i ripetuti episodi di inciviltà registrati alla periferia di Campobasso. I residenti stanno prendendo le targhe di chi abbandona i rifiuti per denunciare tutto alla Sea

Lo sport nazionale in via Delle Frasche, quartiere periferico di Campobasso, è il lancio della monnezza dal finestrino della macchina. Le targhe dei ‘campioni’ in questa specialità sono già state annotate dai residenti della zona che ad assistere a questo spettacolo indecoroso dalle finestre di casa loro non ci stanno più. E sono sempre più convinti che sia necessario segnalare quanto accade alla Sea, la municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti, per far multare chi sporca.

“All’inizio sembravano isolati episodi di cattivo gusto- racconta a Primonumero un papà arrabbiato -, adesso siamo al malcostume. Sempre più incivili accostano le auto lungo via delle Frasche, all’incrocio tra via Monte San Michele e la casa di riposo don Carlo Pistilli, per scaricare rifiuti, lungo la strada o addirittura lanciarli tra la vegetazione vicino ai binari del treno. Come residenti stiamo annotando le targhe e faremo presto una segnalazione alla Sea. Chiederemo anche l’installazione di una telecamera in più, perché ogni strumento è lecito per difendere l’ambiente e i cittadini perbene”.

Neppure il Comune è al riparo dalle critiche: “Il nuovo sistema di raccolta differenziata condominiale è iniquo: non essendo presente in ogni quartiere della città, crea, de facto, zone di serie A (dove si trovano i vecchi cassonetti) e zone di serie B (dove si chiede ai residenti un impegno aggiuntivo, con un calendario settimanale per il ritiro dei rifiuti). È corretto tutto questo? Qual è la differenza tra un campobassano che vive in via delle Frasche e uno che vive qualche centinaio di metri più in là? Con questo sistema di raccolta rifiuti misto rischiamo di trasformare aree periferiche del capoluogo in enormi discariche a cielo aperto, in ossequio alla peggiore traduzione meridionale dello smaltimento dei rifiuti dove e come mi pare”.

Stando alle testimonianze di chi vive nella zona sembra che i maleducati prediligano le ore mattutine, quando si recano a lavoro, oppure il tardo pomeriggio quando rientrano.

E’ questo il momento in cui il sacchetto indifferenziato viene abbandonato sul ciglio della strada, specie in queste settimane d’inizio estate dove la vegetazione folta ricopre tutto. Ma andando a ficcare il naso tra i cespugli è impossibile non notare la spazzatura tra gli alberi lungo i binari della ferrovia.

rifiuti abbandonati via delle frasche

 

commenta