Un lupo investito da un’auto in transito e salvato dal pronto intervento di persone del paese. E’ successo a Montelongo, piccolo centro dell’entroterra molisano, dove domenica scorsa è stato ritrovato a circa duecento metri dal cimitero un cucciolo di appena un anno in evidente difficoltà. Si trattava di un lupo grigio tipico dell’Appennino, rinvenuto affaticato e sofferente.
Sono stati allertati subito i Carabinieri di Bonefro e grazie all’interessamento dei residenti, di medici e veterinari l’esemplare di lupo è stato poi ‘ricoverato’ nella Riserva di Montedimezzo, dove c’è il Reparto Carabinieri Biodiversità con il Centro Recupero Animali Selvatici che svolge una intensa attività di recupero e di sensibilizzazione alla conservazione della biodiversità e alla percezione della bellezza con aule didattiche ‘a cielo aperto’.
È bello sottolineare la solidarietà dimostrata da molti abitanti del paesino, a partire dal professor Michele Macchiagodena, che conosce bene questa contrada rurale di Montelongo, Fabio – il primo a trovarlo – che ha avvisato immediatamente i Carabinieri. E ancora, Valentino e poi tutti gli altri. Pare che il lupo abbia subito un duro colpo a causa di un incidente, le prime cure vengono assicurate dal dottor Mastrogiuseppe, veterinario esperto e dal dottor Giuseppe Di Paola. E’ il rischio più diffuso che corrono tutti gli animali selvatici quando si apprestano ad attraversare una strada frequentata dalle macchine.
Montelongo certamente scrive una bella pagina di storia ambientale. Come quella di mamma lupa che qualche tempo fa nello stesso contesto seguiva a distanza i suoi due cuccioli. I lupacchiotti curiosavano spesso lungo il ciglio di un tratto di strada Provinciale abbandonata. Per fortuna il lupo ce la farà a sopravvivere.
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