Bullizzato in classe tra indifferenza e omertà di scuola e famiglie: “Non dovete amarmi per forza ma non umiliatemi”

Un ragazzo di 13 anni, affetto da un deficit cognitivo, è stato bersaglio per quasi due anni di angherie e umiliazioni da parte dei compagni. Deriso anche sui gruppi whatasapp e isolato da tutti non ha trovato sostegno negli insegnanti. La famiglia si è battuta inutilmente e alla fine è stata costretta a cambiare Istituto per permettergli di tornare tra i banchi dove aveva il rifiuto di tornare