Mobilità sostenibile

Pista ciclabile sulla costa, subito il tratto Termoli-Petacciato e nuova strada sulla SS16

Entro il 2023 vanno assegnati i lavori per la Litoranea che comporterà la realizzazione di una complanare così da evitare attraversamenti per gli accessi al mare. Per la Ciclovia i fondi ci sono ma la Regione deve accelerare

Assegnare entro la fine del 2023 i lavori per la pista ciclabile Litoranea per collegare Termoli e Petacciato e avviare entro l’anno successivo la realizzazione dell’intero percorso molisano della Ciclovia Adriatica.

Sono gli obiettivi da raggiungere per due progetti interconnessi che stanno andando avanti paralleli e che nell’arco di qualche anno potrebbero regalare alla costa adriatica molisana uno spettacolare percorso lungo i 38 km che vanno dalla foce del torrente Saccione al confine con l’Abruzzo.

Il primo di due interventi è la Litoranea Termoli-Petacciato, attualmente in fase di conferenza di servizi, procedimento che si chiuderà tra circa un mese e nel quale stanno confluendo i pareri di tutti gli enti interessati.

Il progetto mira a realizzare ex novo il percorso ciclabile che va dall’attuale pista ciclabile del lungomare Cristoforo Colombo/Amerigo Vespucci fino al semaforo di Petacciato Marina sulla Statale 16. Primo ostacolo da superare sarà quello della foce del Torrente Sinarca dove attualmente esiste un vecchio ponte che si punterà a ristrutturare per poter utilizzare a scopo ciclopedonale.

Foce, sinarca foce fiume

Il secondo intralcio è rappresentato dai tantissimi accessi al mare che si trovano sulla statale 16 sul litorale nord Termoli, in gran parte privati, attraversati continuamente da veicoli per via di appartamenti e residence disseminati sull’intero percorso che va appunto dalla Torretta fino al confine con Petacciato.

In questo caso il progetto prevede la costruzione di una complanare a senso unico da percorrere in direzione nord per chi intende entrare in uno dei tanti accessi esistenti verso la spiaggia. La carreggiata attualmente esistente verrà ristretta ma resterà a doppio senso di marcia con la previsione di realizzare la pista ciclabile in mezzo alle due strade, ma anche piccole rotatorie per evitare pericolosi attraversamenti delle auto.

Pista ciclabile Termoli

Terzo problema da risolvere sarà quello di vincoli paesaggistici e ambientali che esistono in particolare sulle dune della spiaggia fra Termoli e Petacciato e che potrebbero costringere a modificare l’attuale progetto.

Non rappresenterebbe invece un problema la frana di Petacciato poiché la realizzazione della ciclabile non andrebbe a pesare oltremodo sul terreno. Per questo intervento da 5 milioni di euro, il Comune di Termoli deve aggiudicare l’appalto entro il 2023 per non perdere i finanziamenti. “Contiamo di andare a gara entro fine anno, se tutto andrà bene” riferisce l’architetto Silvestro Belpulsi, responsabile unico del procedimento per il Comune di Termoli.

È leggermente più indietro invece l’iter che porterà alla realizzazione dell’intero tratto molisano della Ciclovia Adriatica (che ingloberà il segmento Termoli-Petacciato), una grande opera da Trieste a Santa Maria di Leuca che vede la Regione Marche come ente capofila. Per il completamento della Ciclovia che andrà a ricucire i tratti di ciclabile già esistenti sulla Dorsale Adriatica, come la meravigliosa Via Verde in Abruzzo, il Ministero per la mobilità sostenibile ha messo a disposizione 74 milioni di euro, dei quali oltre 22 e mezzo soltanto per il Molise, ma sono ben sei le Regioni coinvolte: Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia per 212 km da completare.

Finanziamenti fondamentali perché in Molise il problema numero uno del completamento della Ciclovia è rappresentato dall’attraversamento di fiumi, torrenti e corsi d’acqua che necessitano di ponti e quindi opere infrastrutturali impegnative e costose.

La prima soluzione prospettata, quella di appoggiarsi sui ponti stradali lungo la SS16 sta trovando l’opposizione dell’ente gestore, cioè l’Anas, ed è quindi molto probabile che alla fine si propenda per la costruzione di ponti nuovi da adibire a uso esclusivo ciclopedonale, con costruzioni chiaramente più snelle e senza grande impatto.

In questo caso è previsto che la realizzazione dell’opera debba avvenire il giugno 2026 pena la perdita dei finanziamenti. Il Molise deve affrettarsi, anche perché la ciclabile esistente è fatta di pezzi scollegati e in molti casi con scarsa manutenzione.

Pista ciclabile pineta Petacciato

Dopo il confronto in Regione con i Comuni di Termoli, Petacciato, Campomarino e Montenero di Bisaccia, poche settimane fa, la Regione Molise dovrebbe portare l’argomento in Giunta già nei prossimi giorni e ridare impulso all’iter autorizzativo. In seguito spetterà ai Comuni appaltare i lavori.

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