Su amazon prime

Per 6 ore nel bunker della risata, Maria Di Biase a Lol 2: “Aspettatevi di tutto: divertimento, sorprese e ovviamente anche il Molise”

La comica di origine molisana sarà tra le protagoniste del fortunato gioco che torna con la sua seconda edizione. “Ne vedrete delle belle: risate, cose inedite, sorprese e anche il Molise, perché ho portato anche quello”

Maria di Biase lol

É il game show che ha conquistato il pubblico un anno fa. La novità che per qualche tempo ha spazzato via il Covid dalle conversazioni di molti per virare verso nuovi orizzonti. Quelli più comici, leggeri, divertenti, diversi. È il gioco che ha appassionato milioni di telespettatori italiani incollati davanti alla tv, al tablet e al pc per vedere Lol – Chi ride é fuori. E quest’anno, nella sua seconda edizione vede protagonista anche lei, Maria Di Biase, comica, attrice, presentatrice radiofonica molisana.

“É andata bene, è stata una bellissima esperienza anche grazie al cast che ho trovato” racconta in una intervista telefonica da Roma, in una giornata di febbraio, prima di andare in radio per la puntata quotidiana di Numeri Uni a Rai Radio 2, con l’entusiasmo che la contraddistingue, un pizzico di accento molisano che non guasta e rende tutto più vicino.

Per sei ore nel bunker della risata, con l’unico scopo di far ridere, ma evitare ogni tipo di sorriso, c’è anche lei tra i dieci comici convocati per il gioco che tanti hanno provato a fare in compagnia, ma solo per pochi minuti e senza grandi risultati, prodotto da Endemol Shine Italy per Amazon Studios. Qui invece non si tratta di minuti, ma di ore, sei per la precisione, in cui sarà necessario stringere i denti – letteralmente – inventarsi qualsiasi cosa per far cedere alla risata gli avversari e arrivare a vincere il montepremi da 100 mila euro da devolvere in beneficenza.

Maria di biase lol

“Lol è facile da una parte – rivela – e difficile dall’altra: hai con te tutti professionisti e puoi cedere all’istante, ma è bello giocare con loro, e poi ci sono molti momenti difficili. Io ho cercato qualsiasi modo per evitare di ridere: ho stretto le labbra, mi premevo un dito sul corpo, iniziavo a pensare alle tragedie che avevo vissuto e, quando finivano, iniziavo a pensare a quelle che sarebbero venute in futuro”, aggiunge con l’inconfondibile animo comico strappando una risata anche a chi la ascolta.

Lei, nata a Montreal con origini a Bonefro, e trasferita a Bologna per la laurea in matematica, “che però ho chiuso in un cassetto anche perché mi ricordo poco, avevo iniziato a fare le serate e non ho mai praticato, ma mia sorella che è laureata in fisica mi dice sempre che se mi applico di nuovo, tutto mi tornerà in mente” racconta la sua ultima esperienza con lo spirito di sempre, quello leggero, pronto alla risata, all’autoironia che coinvolge anche chi sta dall’altra parte del telefono per le battute immediate.

Impossibile sapere i dettagli, e non solo per questioni legate a contratti e diritti, ma anche per non bruciare le puntate trasmesse dal 24 febbraio in esclusiva su Prime Video e che, sicuramente come lo scorso anno, all’esordio del gioco, hanno prodotto meme di successo sui social, ottenuto prime posizioni su Twitter, e coniato nuovi tormentoni della risata.

L’attesa per il nuovo programma che ha lanciato un nuovo format di comicità e intrattenimento è tanta e sui social non si fa che parlare della nuova edizione che vede con Maria anche altri professionisti della risata: Virginia Raffaele, Maccio Capatonda, Diana Del Bufalo, Corrado Guzzanti, il Mago Forest, Gianmarco Pozzoli e la moglie Alice Mangione, Tess Masazza e Max Angioni. “Sono stata contattata dalla produzione e questo mi ha fatto molto piacere – aggiunge – abbiamo registrato a Cinecittà a Roma. Quando partecipi, entri portando con te quello che hai in testa e la tua fantasia, poi scopri lì chi ci sarà con te, perché prima non viene rivelato nulla. Quando poi si comincia perdi la cognizione del tempo, non ti rendi conto, vivi una realtà a parte”.

Qualche aneddoto? “Il mago Forest lo conosco ed é potentissimo, ho lavorato con lui e conosco i suoi meccanismi comici, come anche Maccio, ci sarà da ridere con loro. La cosa più insidiosa sono i momenti inaspettati: perché resistere ai momenti strutturati é più facile, quello che è difficile, quasi impossibile, é non ridere alle cose improvvise, alla battuta immediata, spontanea che arriva quando meno te lo aspetti, lì puoi cadere perché é un’arma letale. Poi ci hanno scatenato contro Lillo – aggiunge ancora – con delle incursioni super pericolose”. A guidarli, Fedez dalla cabina di regia accompagnato quest’anno da Frank Matano.

E le rivelazioni? “Ho scoperto e conosciuto Max Angioini che non conoscevo, poi Alice Mangione, che forma con il marito Gianmarco Pozzoli il duo comico, e ancora Diana Del Bufalo e Virginia Raffaele, impeccabile nelle imitazioni. Si è creata una bella atmosfera tra di noi, il cast é stato scelto bene, poi nel gioco l’unico modo per essere vincente é essere presente, viverti il gioco stesso, perché poi sono sei ore di spasso”.

Nella vita, sul lavoro e anche sui social fa coppia con Corrado Nuzzo, sua spalla comica, compagno di vita e collega in radio. “Avete il profilo di coppia sui social, come Giovanna e Amadeus”. “Si, ma noi lo abbiamo creato prima”. E anche qui strappa una risata. Cosa ha detto Corrado della tua partecipazione? “É stato felice che io sia stata chiamata, certo avrei preferito farlo con lui, avremmo avuto più armi e ci saremmo divertiti tanto, ma mi ha detto che per me era una super occasione da vivere”.

Intanto, lei e Corrado stanno lavorando alla nuova stagione teatrale che li vedrà protagonisti con un tour a partire da settembre prossimo dopo il programma Data Comedy su Rai2 e il ritorno a Zelig agli Arcimboldi di Milano “molto emozionante perché di fronte di ritrovi duemila persone dopo due anni di pandemia e perché il primo amore, il teatro, non si scorda mai”.

Ora la loro quotidianità è la radio. “È una droga – racconta sempre con entusiasmo – ci appassiona, hai due ore in cui puoi sfogarti al microfono, dimentichi la tua vita ed entri in simbiosi con il pubblico, con cui si è creata una community della risata. È più libera, ti permette di gestirti da solo, abbiamo una scaletta ma tante cose avvengono anche al momento perché siamo vicini all’attualità e ti diverti tantissimo”.

Cosa aspettarci quindi da Lol? “Di tutto, tante risate, divertimento, sorprese e cose inedite. E il Molise? Lo hai portato? – Certo, il Molise l’ho portato, c’è sempre”.

commenta