Campobasso

È morto Gino Di Bartolomeo: fu sindaco di Campobasso e senatore. Domani i funerali, proclamato lutto cittadino

La notizia confermata alle 8 di questa mattina da fonti molto vicine all'ex sindaco che ha ricoperto, nell'arco di oltre 50 anni di carriera politica, le principali cariche istituzionali del Molise. Per 2 anni è stato anche senatore della Repubblica. Cordoglio in città. Domani 19 febbraio alle 11 i funerali: sarà lutto cittadino

È morto questa notte, all’età di 79 anni, Gino Di Bartolomeo, ex sindaco di Campobasso, uomo dalle mille sfaccettature e personaggio politico di lungo corso. La conferma di questa triste notizia è arrivata a Primonumero sia da un addolorato sindaco Roberto Gravina che dal consigliere comunale Alberto Tramontano che di lui ha detto: “Per me è stato come un padre”.

Una lunghissima carriera nelle istituzioni quella di Big Gino – come affettuosamente era stato ribattezzato – tanti i ruoli ricoperti senza mai perdere il contatto con la gente e con quel quartiere, il popolare Cep, da cui non si è mai allontanato.

Intorno alle 8 e 30 di questa mattina, quando la notizia della sua morte ha trovato conferme in città, è stata immediatamente aggiornata anche la pagina di Wikipedia. Di Bartolomeo purtroppo aveva problemi di salute.

Nato a Campobasso il 7 gennaio del 1943, Luigi Di Bartolomeo, Gino per tutti, è venuto a mancare oggi, 18 febbraio 2022.

Per il capoluogo di regione la carica più rilevante ricoperta è stata quella di primo cittadino iniziata il 7 giugno del 2009 (e terminata nel 2014) con una schiacciante vittoria al primo turno. Cercò a tutti i costi la ricandidatura nel 2014 ma la coalizione di centrodestra confluì su Michele Scasserra costringendolo a una corsa solitaria (col solo appoggio di Forza Italia) che lo portò – durante il mandato di centrosinistra di Antonio Battista – tra i banchi dell’opposizione.

Prima di questa esperienza è stato assessore comunale, regionale, Presidente del consiglio provinciale (con l’Udeur nel 2002) e tra il 1992 e il 1993, durante i burrascosi anni di Mani Pulite, ha ricoperto anche l’incarico di Presidente della Regione Molise. Nel 2006, e anche stavolta per soli due anni, è stato senatore della Repubblica subentrando in sostituzione a Michele Iorio. È stato membro della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali).

Ma al di là della lunga carriera politica quello che forse è maggiormente impresso nella memoria dei campobassani era il suo carattere schietto, e pieno di umanità, fragilità private – come la morte del figlio – e sempre vicino alla gente. 

La sua scomparsa non sta lasciando indifferente nessuno in città e la notizia corre di bocca in bocca. Per il giorno delle esequie, fissato per domani alle 11 nella Chiesa di San Giuseppe Artigiano, l‘amministrazione comunale proclamerà il lutto cittadino.

funerali manifesto gino di bartolomeo
Manifesto Gino Di Bartolomeo

 

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