Dall’80% al 97% in una manciata di giorni. La variante omicron in Molise è diffusa in questa percentuale, come confermano dal laboratorio di biologia molecolare del Cardarelli e dalla direzione generale Asrem, che oggi pomeriggio ha ricevuto i risultati della indagine rapida effettuata lo scorso 3 gennaio su circa 100 campioni molecolari di altrettanti cittadini molisani residenti in entrambe le province di Campobasso e Isernia.
L’obiettivo era quello di fotografare con la massima accuratezza possibile la presenza della variante sul nostro territorio. Il risultato non è stato sorprendente per il microbiologo Massimiliano Scutellà, che aveva previsto una larghissima prevalenza di omicron, quasi il 100% dei casi, come aveva riferito a Primonumero nell’immediatezza del sequenziamento.
Nuova indagine su omicron, il microbiologo: “Mi aspetto 100% dei casi in Molise”
E così è stato, visto che omicron è diffusa al 97% sull’intero territorio molisano e ormai ha soppiantato quasi completamente la delta. L’indagine rapida era stata predisposta dall’Istituto Superiore di Sanità in tutte le regioni italiane.
Il monitoraggio precedente aveva rivelato la diffusione all’80% di omicron alla fine del mese di dicembre mentre quella ancora prima, fatta alla vigilia di Natale, aveva certificato una diffusione della variante al 24%.