Presente malagò

Premio ‘Aldo Biscardi’, giovedì la cerimonia al Coni con Larino protagonista

Manca davvero poco al 9 dicembre quando, nel salone d’onore del Coni a Roma, alle 12, è in programma l’evento di presentazione del premio ‘Aldo Biscardi’ alla comunicazione e allo sport.

“Una data – scrive il Comune di Larino su Facebook – davvero importante che segna il primo step di un lungo lavoro portato avanti con dedizione, con attenta passione ed amore dalla figlia Antonella e da tante istituzioni nazionali e locali per un progetto che vuole celebrare la figura dell’indimenticabile giornalista larinese ma, nello stesso tempo, gettare basi di futuro per tanti giovani che potranno seguire appositi progetti di comunicazione e sport con il patrocinio di importanti istituzioni specializzate”.

“Per l’Amministrazione di Larino che mi onoro di rappresentare – aggiunge il sindaco Puchetti – sarà certamente un evento che darà lustro alla figura di Aldo ma anche alla nostra città.

Una città che Aldo amava, che portava nel cuore, dove spesso tornava per amore della famiglia, degli amici, per guidare il carro del santo patrono, o semplicemente per respirare quell’aria familiare dove era nato.

Come primo cittadino sarò presente a Roma insieme ad altri colleghi amministratori per testimoniare ancora una volta la volontà della comunità larinese di ‘fare memoria’ continua di uno dei suoi figli più illustri.

Ricorderò come, proprio per volontà della famiglia, a Palazzo Ducale è stata allestita una mostra permanente dedicata ad Aldo Biscardi con i suoi cimeli, il suo studio, i tanti, innumerevoli premi che ha avuto.

Una giusta collocazione sempre in divenire perché aperta alle donazioni di quanti hanno avuto modo di incontrare Biscardi e condividere con lui un pezzo della loro storia personale.

Sarà un evento importantissimo e ringrazio Antonella per l’impareggiabile lavoro fin qui svolto a dimostrazione di quanto Aldo era amato, di quanto ancora la sua presenza riesca a dare il La per creare un luogo di incontro che lo ricordi, un luogo reale, appassionante, ma soprattutto di tutti perché Aldo era un patrimonio di tutti gli italiani”.

premio biscardi locandina
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