Il bilancio

Il 2021 della Polizia: più interventi per spaccio, bullismo e violenza. 20 arresti, 421 denunce

Il questore Giancarlo Conticchio traccia il bilancio dell'attività svolta dagli agenti impegnati, in questo anno complicato, anche nei controlli relativi alle restrizioni anti-covid. Anche nel 2021 si conferma l'importanza dell'applicazione 'Youpoll' che consente ai cittadini di segnalare in maniera anonima fenomeni di violenza domestica, spaccio di droga e bullismo

I controlli relativi al rispetto delle restrizioni anti-Covid è stato uno dei tasselli della più ampia attività svolta dalla Polizia di Stato nel 2021, il secondo anno caratterizzato dalla pandemia: 58mila persone sono state controllate e sono state contestate 350 violazioni. Sono i numeri che fornisce il questore Giancarlo Conticchio che nel consueto bilancio di fine anno ha fatto il punto sulle attività svolte per l’ordine e la sicurezza pubblica. Attività che continua ad essere supportata dall’applicazione Youpoll che ha consentito a tanti cittadini di segnalare in maniera anonima episodi di spaccio di stupefacenti, bullismo e fenomeni di violenza che avvenivano all’interno delle mura domestiche. Fenomeni che “avrebbero potuto far registrare un significativo incremento considerato il difficile periodo trascorso“, sottolinea lo stesso questore. Il lockdown e le altre restrizioni hanno ‘confinato’ i cittadini in casa per diversi mesi nell’anno appena trascorso.

Alla Polizia sono giunte tramite l’applicazione Youpoll 261 segnalazioni di cui 48 relative allo spaccio al consumo di stupefacenti, 10 per episodi di bullismo e 6 di violenza domestica.

È stata alta l’attenzione anche nel contrasto alla violenza di genere: il 2021 è stato anche l’anno in cui è entrato in vigore il cosiddetto ‘codice rosso’. Diverse le segnalazioni di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e violenza sessuale, “significativo segnale della consolidata fiducia nelle forze di polizia da parte del cittadino”, osserva Conticchio. In particolare, gli agenti sono stati delegati per svolgere le indagini in 80 casi. A seguito di tale attività investigativa l’autorità giudiziaria competente ha disposto sette misure cautelari, delle quali tre in carcere. In totale nel 2021 sono state denunciate 421 persone, mentre ne sono state arrestate o fermate 20.

questore conticchio

E poi: 63 provvedimenti di avviso orale, in 58 casi è stato emesso il foglio di via obbligatorio imponendo il divieto di far ritorno nei vari comuni della provincia ai soggetti interessati e ritenuti pericolosi. La prevenzione e il contrasto al fenomeno della violenza in ambito sportivo è stato un altro campo su cui si è concentrata l’azione della Polizia. Il questore Conticchio ha interdetto l’accesso nei luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive a cinque persone ritenute pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica emanando altrettanti Daspo. Una delle persone interessate da tale misura ha anche l’obbligo di presentazione. Al tempo stesso sono stati emessi 8 Daspo urbani con i quali è stato vietato l’accesso ai locali di pubblico intrattenimento o ad altri esercizi pubblici.

Il questore inoltre ha proposto all’autorità giudiziaria di effettuare la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di 3 persone giudicate particolarmente inclini al compimento di condotte illecite. “Incessante – spiega sempre Conticchio – è stata anche l’attività dell’anticrimine in termini di misure di prevenzione nei confronti di consorterie criminali che intendono perseguire illeciti nel territorio molisano”.

Imponente infine la mole di richieste giunte al centralino del 113 che ha gestito circa 2900 interventi con l’impiego delle pattuglie della squadra volante. Anche l’attività del commissariato di Termoli è stata notevole particolarmente rilevante di controlli amministrativi svolti negli esercizi pubblici. In un caso, è stato riscontrato un illecito penale: in un locale veniva somministrato alcol a ragazzini che hanno meno di 16 anni.

L’Ufficio immigrazione della Questura invece nel corso del 2021 ha rilasciato 2623 permessi di soggiorno, 113 nulla osta al lavoro, 86 nulla osta al ricongiungimento familiare 99 nulla osta per l’emersione che lavoro irregolare. Invece sono stati espulsi 42 stranieri, eseguiti 7 rimpatri volontari, istruite 180 pratiche riguardanti richieste di protezione internazionale.

“Ringrazio per l’impegno profuso le donne e gli uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di porto, dei vigili del fuoco e delle Polizie locali che hanno operato e che operano nella provincia di Campobasso”, le parole di Conticchio. Infine, il ringraziamento ai cittadini della provincia di Campobasso “per l’alto senso di responsabilità dimostrato nel rispondere puntualmente ad ogni invito lì al rispetto delle limitazioni imposte dalla normativa vigente in materia di contrasto della diffusione della pandemia. Questo al fine di assicurare ancor più il bene primario della salute pubblica”.

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