Economia & lavoro

Corsi di formazione per i giovani, la Regione autorizza 81 progetti

La Giunta regionale ha approvato la delibera che autorizza i progetti che consentiranno ai più giovani di affacciarsi sul mondo del lavoro tramite una qualifica o una specializzazione. Molti i corsi per operatore socio sanitario, ma anche per diventare estetiste, acconciatori o pizzaioli

Per molti giovani frequentare un corso di formazione è la porta d’accesso al mondo del lavoro. Pizzaiolo, operatore socio sanitario, assistente di studio odontoiatrico, tecnico del marketing turistico o tecnico di reti informatiche, estetista, modellista, operatore per l’infanzia, operatore dell’abbigliamento, magazziniere, tecnico dei servizi di biblioteca, acconciatore: ci si potrà formare in tali professioni se si deciderà di frequentare i corsi ‘liberi’ autorizzati dalla Regione Molise. Ne sono 81 e per accedervi bisognerà corrispondere una somma all’ente accreditato dalla Giunta regionale. Ecco cosa li differenzia dai cosiddetti corsi convenzionati. Tanto è vero che “non  ci sono oneri a carico del bilancio regionale”, come si legge nella stessa delibera.

Ad ogni modo per il consigliere regionale Roberto Di Baggio, delegato alla formazione professionale dal presidente Donato Toma, “si completa l’offerta formativa per l’anno 2022”. Inoltre, “sono proposte formative stilate in base al fabbisogno rilevato dal territorio e dalle aziende del Molise”. Se questo sarà vero, i corsisti troveranno facilmente un’occupazione.

Sono stati approvati quasi tutti i progetti presentati dai 24 organismi di formazione professionale, quasi tutti concentrati tra Campobasso e Isernia. Poche le possibilità per i ragazzi del Basso Molise nonostante nel nucleo industriale di Termoli si concentrino importanti industrie della nostra regione.

“I corsi liberi – ha aggiunto Di Baggio – non possono superare il numero massimo di 25 iscritti (alcuni anche meno) e sono finalizzati a seconda dei casi al rilascio di una qualifica oppure di una specializzazione o una certificazione di competenze”.

Sono solo cinque invece i corsi bocciati perchè non hanno raggiunto gli obiettivi di valutazione stabiliti dalla Regione Molise. Uno di questi era il corso in lingua dei segni. Molti invece i corsi per operatore socio sanitario, una delle figure più richieste nelle strutture sanitarie e nelle rsa per anziani.

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