La proposta

Incendio a San Martino, il sindaco: “Benefit per chi pulirà i terreni”

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Il sindaco di San Martino in Pensilis Gianni Di Matteo è intervenuto 24 ore dopo l’incendio che ha fortemente messo a rischio il paese per fare dei ringraziamenti, stigmatizzare il comportamento dei presunti colpevoli e fare una proposta per far sì che roghi di quel tipo non si verifichino più.

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“Dopo la difficile giornata di ieri che ha visto le fiamme entrare dalle finestre delle nostre case, sentiamo il dovere di rivolgere un ringraziamento a nome nostro e dell’intera Comunità all’Arma dei Carabinieri (uno di loro ha salvato un cane, come si vede nella foto, ndr), nella persona del Capitano Petruzzella, ai Vigili del Fuoco, ai piloti di elicotteri e aerei intervenuti, al personale del 118, alla Protezione Civile, ai volontari della SAE112 e ai tanti cittadini che hanno collaborato in ogni modo per fronteggiare la drammatica emergenza.

Grazie al Prefetto e alla struttura della Protezione Civile, con i quali siamo stati in costante contatto; grazie per non averci fatto mancare il loro prezioso supporto.

D’altro canto, condanniamo chi, in maniera sconsiderata e criminale, ha innescato e continua a innescare incendi, mettendo a rischio la vita dei cittadini e degli operatori impegnati nel contenimento. Speriamo trovino la giusta ricompensa”.

Quindi la proposta. “Infine, pensiamo sia opportuno cominciare a porre una questione da troppo tempo ignorata: quella di recuperare e salvaguardare le fasce di territorio costituite da terreni agricoli che circondano i centri abitati. Lo stato d’abbandono e l’incuria in cui versano costituiscono una costante minaccia. Sarebbe opportuno proporre una misura specifica (cosa che faremo) che riconosca ai proprietari benefits orientati alla cura e alla pulizia dei fondi, alla salvaguardia della biodiversità con coltivazioni autoctone (dall’olivo alle piante da frutto) anche in cambio di usi civici temporanei e limitati (camminamenti), al fine di tutelarne l’alto valore paesaggistico e il loro fondamentale contributo alla riduzione del rischio idrogeologico e alla prevenzione degli incendi”.

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