I racchettoni sì, le carte da gioco pure. Sport di squadra come beach volley in forse. In seggiovia si potrà andare, ma a determinate condizioni. Così come nei centri benessere, anche se nelle vasche termali bisognerà fare i turni.
Non c’è dubbio: alle vacanze estive si sta iniziando a pensare, la voglia di spensieratezza e leggerezza sta cedendo il passo alle paure legate al covid, complici le prime giornate calde, il netto miglioramento della situazione epidemiologica e l’accelerazione della campagna di immunizzazione.
Siamo pronti a incastrare tutti i nostri impegni: la prima dose di vaccino o il richiamo, il soggiorno turistico, il matrimonio di una cugina oppure la sagra che quest’anno non vogliamo assolutamente perdere.
Benissimo: dopo aver preso il calendario, è necessario conoscere anche le norme igieniche e comportamentali (uso delle mascherine, distanziamento e contact tracing) per la riapertura in zona bianca e gialla, all’aperto e al chiuso, di una serie di attività. Le Linee guida approvate dalle Regioni riguardano ristoranti, cerimonie, attività turistiche e ricettive, cinema e spettacoli dal vivo, piscine termali e centri benessere, servizi alla persona, commercio, musei, archivi, biblioteche e luoghi della cultura, parchi tematici e di divertimento, circolo culturali e ricreativi, congressi e grandi eventi fieristici, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, sagre e fiere locali, corsi di formazione. E questo protocollo influenzerà anche l’estate molisana.
Se quest’anno avete voglia di esplorare i paesini della nostra regione, non potrete non fermarvi in un bar e fare la ‘passatella’. Occhio, però, per giocare a carte non bisognerà solo conoscere ‘padrone’ e ‘sotto’, ma anche indossare la mascherina e disinfettare le mani. I giocatori dovranno sedere al tavolo almeno a un metro di distanza. Il che vi metterà al riparo da sguardi ‘indesiderati’ agli assi che avete in mano. Insomma, un vantaggio c’è.
![Mascherina passatela](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2021/05/mascherina-passatela-192309.jpg)
Altrettanto utile sarà conoscere le norme per le cerimonie, caso mai non riusciate proprio ad evitare l’invito dell’ultim’ora.
I buffet sono consentiti, ma niente calca per andare a fare ‘rifornimento’ di ostriche, sushi o prosciutto e melone. I locali dovranno predisporre “la distribuzione degli alimenti con modalità organizzative che evitino la formazione di assembramenti”. E occhio a dove mettete i piedi perché i ristoratori potranno installare “idonee misure (segnaletica a terra, barriere) per garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro durante la fila per l’accesso al buffet”.
Inoltre, laddove non sarà possibile garantire il personale, i buffet saranno organizzati con “prodotti confezionati in monodose”. Ve le immaginate le fette di caciocavallo in porzioni monodose? Tutt’al più si potranno preparare in questo modo parmigiane e gateau di patate. Tuttavia, siamo convinti che gli chef molisani si ingegneranno per riuscirci.
Durante le feste di matrimonio sarà necessario poi rivedere le scalette musicali: le nuove regole impongono il divieto di “attività e occasioni di aggregazione che non consentano il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro”. Niente balli guancia a guancia insomma, meglio il solito hully gully o gli intramontabili balli di gruppo.
Infine, le invitate fashion victim dovranno contattare la sarta di fiducia: nelle cerimonie la mascherina è obbligatoria. Secondo le Linee guida “gli ospiti dovranno indossare la mascherina negli ambienti interni (quando non sono seduti al tavolo) e negli ambienti esterni (qualora non sia possibile rispettare la distanza di almeno 1 metro)”. Quindi, le più modaiole non potranno fare a meno di farsi confezionare una mascherina intonata all’abito se non vorranno sfigurare.
Altra novità: i sacchetti porta abiti per riporre indumenti e oggetti personali.
![Termoli, Ferragosto al mare](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2020/08/termoli-ferragosto-al-mare-178003.jpg)
Se invece state pensando alla vacanza al mare, anche nell’estate 2021 sono confermate regole stringenti in spiaggia e negli stabilimenti balneari (sperando di non rivedere la folla degli scorsi anni): ombrelloni distanziati, lettini e sedie a sdraio sanificati dopo l’utilizzo. Cosa si potrà fare al mare per sgranchirsi le gambe? Si potrà giocare a racchettoni o praticare sport in acqua (nuoto, surf, windsurf, kitesurf). Per gli sport di squadra (es. beach-volley, beach-soccer) “sarà necessario rispettare le disposizioni delle istituzioni competenti”.
Avete deciso di regalarvi una vacanza in montagna? Non dimenticate di mettere un paio di infradito in valigia: vi serviranno in camera da letto. Sì, avete letto bene. Perché nei rifugi è vietato “muoversi nella zona notte con gli scarponi: gli ospiti dovranno indossare ciabatte proprie”. Regole che varranno anche per gli ostelli della gioventù.
Fra l’altro per il posto letto dovranno essere rispettate regole rigorose e dettagliate: coprimaterasso in tessuto lavabile, copri materasso e copri federa monouso o biancheria in tessuto lavabile a 90 °C. Come se ciò non bastasse, “rimane comunque obbligatorio l’utilizzo del sacco a pelo personale”.
Il documento approvato dalle Regioni vieta poi gli assembramenti nelle piscine termali stabilendo che “la densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 4 mq di superficie di acqua a persona (7 mq per le piscine dove le dimensioni e le regole dell’impianto consentono l’attività natatoria)”.
Ovviamente le Linee guida sono molto più dettagliate. Per essere veramente preparati a tutto, potete consultare il documento con tutte le regole. E buona estate.
commenta