Il bollettino

26 maggio – 11 contagi, prima dose vaccino a un maggiorenne su due: immunità possibile entro l’estate. Lunedì prenotazioni dei 40enni

Un nuovo ricovero ma anche una dimissione: il saldo è zero, i pazienti in ospedale (al Cardarelli) restano 15. Oggi risale il tasso di positività con 11 nuovi casi accertati su 496 tamponi. 19 i guariti. Buone notizie sul fronte vaccini: arrivate le scorte settimanali di Pfizer, la campagna non rallenta. Entro l'estate, secondo la previsione rappresentata dai numeri, il Molise potrebbe raggiungere l'immunità.

TASSO AL 2,2%, 11 CASI. UN DIMESSO E UN NUOVO RICOVERO, OSPEDALIZZATI RESTANO 15

Risale e si ferma a 2,2% il tasso di positività oggi 26 maggio per gli 11 casi accertati (su 494 tamponi) 9 dei quali a Campobasso. I guariti sono invece 19 e il numero degli attuali positivi in Molise scende a 166. I pazienti ospedalizzati restano 15: 11 in sub-intensiva o Malattie Infettive, 4 in Rianimazione. Lo stesso numero di ieri al netto del nuovo ricovero (una persona di Venafro) e di una dimissione (un ex paziente di Riccia).

bollettino covid 26 maggio

VACCINI, ARRIVATE SCORTE ATTESE. ENTRO 2 SETTIMANE ALTRE 3500 PFIZER

La fornitura settimanale di vaccino Pfizer-Biontech è arrivata anche in Molise. Si tira un sospiro di sollievo: il rischio di rallentare con la campagna di immunizzazione viene così scongiurato grazie alle 10.500 dosi di farmaco alle quali, secondo le anticipazioni fornite dal Governatore Donato Toma, se ne aggiungeranno altre 35mila entro le prossime due settimane. Cifre con le quali il traguardo di somministrare almeno la prima dose alla popolazione molisana vaccinabile entro il mese di luglio diventa più concreto.

PRIMA DOSE AL 50% DEI MOLISANI OVER 18: IMMUNITA’ POSSIBILE ENTRO L’ESTATE

L’immunità di gregge, secondo i calcoli fatti da studiosi e statistici che analizzano l’andamento delle campagne vaccinali, il Molise dovrebbe raggiungerla a metà ottobre. Ma Donato Toma è più ottimista: il presidente della Giunta Regionale del Molise si è detto certo che, a meno di rallentamenti dovuti a mancati invii di lotti non addebitabili all’organizzazione della regione da lui presieduta, si potrà arrivare alla immunità ben prima di quella data. Potrebbe avere ragione, e lo dicono i numeri: finora in Molise ha ricevuto la prima dose di vaccino il 42% dei cittadini. Ma è stima – una volta tanto – al ribasso se si considera invece la popolazione vaccinabile, quella cioè che ha più di 18 anni.

I maggiorenni infatti in Molise sono 256mila e rotti, e il dato è certificato dall’Istat. Le prime dosi somministrate ammontano invece a 127mila circa. Dunque il 50% della popolazione vaccinabile, gli over 18, ha già ricevuto la prima dose del farmaco per l’immunità.

L’ORA X E’ ARRIVATA PER NATI TRA 1972 E 1981: PROSSIMA SETTIMANA VIA ALLE ADESIONI

Intanto lunedì prossimo la Regione Molise aprirà alle adesioni per la fascia di età 40-50 anni. L’annuncio era stato dato dal Generale Figliuolo che aveva aperto alla possibilità a partire dal 17 maggio. Alcune regioni italiane, come la Lombardia, hanno accelerato con le adesioni riservate alle persone nate tra il 1972 e il 1981. Il Molise ha preferito aspettare un po’ e intanto dare una spinta ai più anziani. Ma adesso, dicono dalla cabina di regia preposta alla organizzazione dei vaccini, pare proprio che il momento sia arrivato. Probabile – ma in attesa di ufficialità che sarà comunicata attraverso la piattaforma telematica – che anche per questa fascia anagrafica si proceda a scaglioni: prima i 45-49enni, poi i 40-44enni.

 

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