L'evento

Scarti agricoli riconvertiti in materiali edili: Gal Molise partner di un progetto Ue

Promuovere l’utilizzo degli scarti agricoli per la realizzazione di materiali termoisolanti sostenibili da impiegare per l’efficientamento energetico degli edifici: questo l'obiettivo del progetto. Domani l'evento di lancio del progetto dalle ore 15.30.

Prende l’avvio il Progetto “AWeS0Me – Agricultural Waste as Sustainable 0 km building Material” (scarti agricoli come materiali edili sostenibili a km zero), finanziato nell’ambito del secondo bando del Programma Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014 – 2020 con un budget totale di 706.936,09 euro.  Lo scopo primario del progetto è quello di promuovere l’utilizzo degli scarti agricoli per la realizzazione di materiali termoisolanti sostenibili da impiegare per l’efficientamento energetico degli edifici.

L’evento di lancio si svolgerà domani, martedì 30 marzo dalle 15.30, in modalità esclusivamente online. Per seguirlo bisognerà connettersi al link  tinyurl.com/awes0meinterreg.

Il progetto AWeS0Me, avente come capofila CONFIMIALBANIA, vede come partner il Gruppo di Azione Locale Molise Verso il 2000, il Politecnico di Bari e il Centro per l’innovazione e l’Imprenditorialità Tehnopolis per il Montenegro.

Il progetto mira specificamente ad aumentare la consapevolezza circa l’esistenza di materiali edili totalmente sostenibili ottenuti a partire da scarti agricoli, favorendo soprattutto lo sviluppo di nuovi prodotti, che uniscano al basso impatto ambientale eccellenti prestazioni termoisolanti, con importanti vantaggi per l’ecosistema derivanti dal sottrarre gli scarti agli usuali processi di smaltimento, basati, nella maggior parte dei casi, sulla loro combustione in campo (con relative emissioni di carbonio), in favore di un processo di riciclo sviluppato in accordo con i principi dell’economia circolare.

Obiettivo primario del progetto è poi la promozione di buone pratiche che, partendo dalla diversa disponibilità di materiali di scarto agricolo nelle varie regioni coinvolte, ne promuova l’utilizzo per la produzione di componenti edili biocompatibili e ad elevate prestazioni termoigrometriche. Per raggiungere tali risultati il progetto intende promuovere dei workshop di autocostruzione dei componenti e dei laboratori pilota, aperti al pubblico, in cui saranno impiegate e testate soluzioni tecniche basate sull’impiego di materiali bio-compatibili, allo scopo di dimostrarne le prestazioni per il raggiungimento degli standard energetici nazionali ed internazionali. Obiettivo finale del progetto sarà la costituzione di un network di stakeholders pubblici e privati, con particolare riferimento alle Pubbliche Amministrazioni delle aree di Programma, per la condivisione di linee guida per la promozione della sostenibilità e l’impiego dei rifiuti agricoli in ambito edilizio.

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