Lo sfascio sanità

Personale di Emergency e un nuovo commissario: Leu chiede un ‘decreto Molise’

Con due distinte interrogazioni presentate alla Camera dei Deputati e al Senato, entrambe all'attenzione del ministro della Salute, i parlamentari Laforgia e Fratoianni chiedono di applicare anche per il Molise un provvedimento simile al 'decreto Calabria'

Il disastro della sanità molisana finisce anche in Parlamento: con due distinte interrogazioni, una presentata alla Camera e l’altra al Senato, ma sempre all’attenzione del ministro della Salute Roberto Speranza, i parlamentari di Leu Francesco Laforgia e Nicola Fratoianni chiedono che anche per il Molise venga adottato un provvedimento simile al ‘decreto Calabria’, ossia misure urgenti per il rilancio del sistema sanitario regionale molisano.

“Allo sfascio pluriennale della sanità molisana – sottolineano Laforgia e Fratoianni – si è aggiunto il dramma della pandemia, chiedono di promulgare anche per il Molise un decreto-legge analogo al DL 150/2020 adottato in Calabria, al fine di superare l’ingorgo istituzionale che immobilizza il servizio sanitario del Molise, affidandone la ricostruzione ad un commissario ad acta competente, ma soprattutto estraneo agli interessi politici ed imprenditoriali locali”. Quindi anche per Laforgia e Fratoianni il presidente della Regione Toma non può essere la persona giusta a ricoprire questo ruolo.

Laforgia e Fratoianni Leu

Quindi anche gli esponenti di Leu sollecitano il Governo sulla sostituzione del commissario ad acta alla Sanità Angelo Giustini, della cui rimozione si parla negli ambienti romani. Nei palazzi della politica molisana invece questo pomeriggio girava voce delle dimissioni dell’ex generale in pensione.

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Intanto, i parlamentari di Leu insistono: alla luce della grave carenza di posti letto di Terapia Intensiva (ormai sature), del blocco delle cure per alcune patologie non covid e delle criticità riscontrate dal punto di vista degli organici del personale sanitario impegnato negli ospedali, sottolineano: “L’amministrazione sanitaria regionale non può nascondersi dietro l’alibi delle pur esistenti inefficienze commissariali e governative”. Quindi, “per scogliere l’ingorgo istituzionale è indifferibile adottare anche per il Molise un provvedimento analogo a quello adottato per la Calabria, con il DL 150/2020” ed “è infine urgente provvedere ad incrementare i letti di terapia intensiva Covid-19, ad esempio con il supporto di Emergency, come si è fatto a Crotone”. 

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