Cittadini infuriati

La posta non arriva più: bollette in ritardo e giornali vecchi, raffica di disagi a Petacciato

Da diverse settimane Petacciato sta fronteggiando numerosi disagi dovuti al mancato recapito della posta ordinaria. Bollette che scadono senza mai essere giunte ai destinatari, giornali e riviste ormai troppo vecchi per essere letti, importanti comunicazioni per lavoratori e famiglie che si perdono chissà dove.

“L’ultima bolletta del gas non mi è arrivata. Ho dovuto chiamare la ditta segnalando il disagio e mi hanno riferito che non ero il primo a cui era capitata una cosa del genere a Petacciato. Ho chiesto loro di sollecitare Poste Italiane” riferisce un cittadino.

E ancora: “Sono abbonato a un quotidiano, spesso mi arriva con una settimana di ritardo, quando arriva. A quel punto a che mi serve?”.

C’è chi ha deciso di rivolgersi alle poste private, chi ha presentato reclami perché non intende pagare la mora su bollette che non ha potuto pagare in tempo. Il disagio maggiore è soprattutto per gli anziani che, non avendo dimestichezza con Internet, hanno nella posta ordinaria un fondamentale strumento di comunicazione.

Qualcuno ha provato anche a farlo presente all’Ufficio postale di via Tremiti, ma gli impiegati c’entrano ben poco con quanto succede alla corrispondenza e di certo non si può addebitare qualcosa ai postini.

Il problema pare legato a quanto accade al Centro di distribuzione che si trova alla zona industriale di Termoli, ma non non è chiaro se i disguidi possano essere legati all’istituzione della Zona Rossa. Poste Italiane qualche settimana fa ne aveva garantito il pieno funzionamento, invece i problemi ci sono eccome. Risolverli sta diventando sempre più urgente.