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Prenotare visite mediche, sistema ancora in tilt. L’Azienda sanitaria minimizza i disagi: “Presto tutto a regime”

L’Azienda sanitaria fa sapere che il nuovo sistema di prenotazione sta cominciando a funzionare a dovere ma al Cup di Termoli proteste e tensione anche stamane

Nonostante le rassicurazioni dell’Asrem, la procedura di prenotazione di visite mediche continua a mostrare enormi falle provocando disagi sempre maggiori. Questa mattina il sistema è andato in tilt per l’ennesima volta al Cup di via del Molinello a Termoli e la gente in fila per fare una ricetta ha visto sfilarsi l’elenco dei numeretti poco dopo le 9. Disagi che si sono trasformati in rabbia, con una tensione accresciuta dal fatto che la coda si è tramutata in un vero assembramento a rischio contagio covid-19, per giunta sotto al freddo e alla spruzzata di acqua-neve durata pochissimi minuti.

Soltanto pochi giorni fa erano state denunciate scene simili, con eguale tensione e rischi evidenti di assembramenti di persone. File che si formano anche perché da qualche tempo non si possono fare le prenotazioni direttamente dal proprio medico di base. Ciononostante dall’azienda sanitaria regionale continuano a negare i disagi, come se le persone vivessero in un altro mondo.

Le mille falle della sanità, anche il Cup è un’odissea: in fila al freddo per ore, sfiorata la rissa

Secondo una nota diffusa ieri a margine dell’Unità di crisi sull’emergenza Covid “il sistema ora è pienamente operativo e vede l’utilizzo di app specifiche in disponibilità dei medici di base che possono procedere direttamente alle prenotazioni di esami e quant’altro necessario. La nuova struttura informatica ha comunque permesso di risolvere una serie di criticità rispetto alla ‘pulizia’ delle liste di attesa (eliminando doppioni e imprecisioni) e di porre dei correttivi finalizzati a consentire operazioni fino ad oggi non rese possibili online”.

Il fatto è che proprio stamattina la realtà ha smentito queste parole. Il direttore generale Asrem, Oreste Florenzano aveva aggiunto che “le attività di implementazione della piattaforma informatica, in continua evoluzione, permetteranno nei prossimi giorni un utilizzo ancora più performante da parte dei medici di medicina generale, delle farmacie aderenti e dei Comuni convenzionati, al fine di fornire un ulteriore miglioramento del servizio all’utenza”.

Stamane invece l’Asrem ha voluto rispondere alle polemiche riguardanti le criticità dovute alla mancata possibilità per i Medici di Medicina Generale di effettuare nei propri studi medici le prenotazioni per i propri assistiti, delle prestazioni di specialistica ambulatoriale.

L’Asrem ha sottolineato che da quando Molise Dati è intervenuta per la gestione del sistema unico di prenotazioni per il passaggio alla ditta Cns “i Medici di Medicina Generale sono stati coinvolti nella nuova procedura attraverso il rilascio di apposite credenziali per l’accesso al nuovo sistema. Gli stessi, hanno mostrato apprezzamento per la semplicità della nuova procedura e, a titolo di esempio, nell’ultima settimana, con riferimento alla sola provincia di Isernia, gli stessi hanno effettuato circa 2200 prenotazioni rispetto alle 4000 circa, effettuate dai soli medici di medicina generale a livello regionale”.

Nessun dato è stato fornito invece per la provincia di Campobasso che com’è noto è molto più popolosa di quella pentra. “Le attività di implementazione della piattaforma informatica, in continua evoluzione, permetteranno nei prossimi giorni un utilizzo ancora più performante da parte dei Medici di medicina generale, delle Farmacie aderenti e dei Comuni convenzionati, al fine di fornire un ulteriore miglioramento del servizio all’utenza”.

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