Castelmauro

Una Zip Line per ‘volare’ dai monti al mare. “Faremo scoprire il Molise sconosciuto”

Il sindaco di Castelmauro Flavio Boccardo annuncio l'imminente avvio dei lavori per l'infrastruttura turistica e la pista ciclopedonale fra dal Trigno al Biferno

Una Zip Line, quello strumento che ti fa credere di essere in volo, tanto da essere ribattezzato ‘Volo dell’Angelo’. Il Molise potrebbe presto averne una, grazie a una iniziativa del Comune di Castelmauro che guarda a un futuro turistico da conciliare con le bellezze del territorio. La Zip Line e la pista ciclabile fra Biferno e Trigno sono i due progetti che promettono di cambiare l’orizzonte del territorio.

“Finalmente, il progetto per il rilancio del territorio, attraverso la realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile per collegare il fiume Biferno al Trigno che ci vede capofila e la prima Zip Line del Molise, finanziati dal Contratto Istituzionale di Sviluppo, firmato dal premier Conte, comincerà a prendere forma nei prossimi mesi, con l’avvio dei lavori” scrive il sindaco Flavio Boccardo.

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Tra gli interventi più importanti del progetto di attrattività turistica “ci sarà proprio la Zip Line, che consiste in un cavo d’acciaio unico sospeso tra due punti con quote differenti al quale ci si aggancia per una veloce discesa che regala la sensazione del volo libero. La nostra – prosegue il sindaco – partirà da un’altezza di 1040 metri, precisamente dalla faggeta di Monte Mauro, in prossimità di uno dei migliori osservatori astronomici d’Italia nel territorio di Castelmauro, fino a scendere a 630 metri”.

Molti conoscono questa struttura con il nome di ‘Volo dell’Angelo’, ma la Zip Line è pensata per essere percorsa anche in posizione eretta o da seduti, con sistemazione di una sorta di seggiolino. Starà poi ai gestori scegliere quale servizio offrire.

“Dal volo in Zip Line – la spiegazione di Boccardo – sarà possibile ammirare Campitello Matese, Maiella, Gran Sasso, il golfo di Vasto, i Monti Dauni, il lago di Lesina, quello di Guardialfiera, le Isole Tremiti, tutta la costa adriatica di Abruzzo, Molise e Puglia”.

Una novità che potrebbe attirare tanti turisti. Il tentativo è infatti quello di creare un polo di attrazione con varie possibilità, dato che i progetti sono molteplici. Nel recente passato si era infatti parlato di una pista ciclabile con vista mozzafiato.

“La pista ciclabile e pedonale, invece, donerà al Molise questo nuovo percorso che collegherà il fiume Biferno e il fiume Trigno, attraversando Montecilfone, Guardialfiera, Palata, Acquaviva Collecroce, Roccavivara, Tavenna, Mafalda, San Felice del Molise, Montemitro e Montefalcone del Sannio, con la possibilità di visitare siti naturalistici, culturali e storici, per un totale di circa 40 chilometri di pista, sperando di entrare a far parte di una rete interregionale che contribuirebbe all’avvio di un turismo moderno, sostenibile, innovativo”.

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Ma non basta, perché tra i progetti c’è anche altro. “E per arricchire anche la cornice dei due grandi interventi, saranno realizzate aree attrezzate e di sosta destinate ai camper proprio per favorire un turismo di qualità e che apprezzi le peculiarità del Molise.

Questo sarà solo l’inizio per un programma ancor più ambizioso e ampio che, qualora vedrà nuovi finanziamenti ai quali si sta già alacremente lavorando, sarà ampliato valorizzando il territorio, mantenendo salubre l’ambiente e puntando su un turismo a vocazione ambientale, culturale e di benessere della persona.

Dunque – conclude il Sindaco Boccardo – attraverso questo progetto, scommettiamo su un mix di paesaggi, in aria e in terra, partendo dal basso Molise, attraversando le colline e l’entroterra, tra cultura, sapori e tradizioni, auspicando che tutte le istituzioni regionali ci affianchino nella promozione e nell’invito a godersi uno scorcio straordinario e spesso sconosciuto della nostra terra”.

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