Si sblocca la vicenda che vede protagonisti 13 marittimi italiani, tra cui il termolese Gianluca Perino, fermi da oltre un anno al largo della Cina nord-orientale, nei pressi del porto di Huanghua, a causa di un contenzioso commerciale fra il governo cinese e quello australiano.
Nelle scorse ore il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dando seguito a una lettera dei sindaci dei paesi di cui sono originari i 13 marinai italiani, ha dato notizia dell’autorizzazione allo sbarco appena ottenuta dalle autorità cinesi.
“Grazie anche all’incisivo azione diplomatica posta in essere dalla nostra rappresentanza diplomatica a Pechino, lo scorso 21 dicembre abbiamo finalmente ottenuto conferma dell’autorizzazione allo sbarco dei marittimi Italiani nel porto di Huanghua”.
Questo quanto scrive Luigi Di Maio in una lettera che sarebbe datata 24 dicembre ma che è stata resa di dominio pubblico soltanto nelle scorse ore. La Farnesina ha confermato di aver seguito la vicenda in continua raccordo con l’Ambasciata italiana a Pechino e di aver mantenuto un contatto con gli armatori delle due navi interessate.
L’accordo raggiunto prevede che ci sia un avvicendamento fra gli equipaggi, in sostanza i marinai che da mesi attendono di sbarcare potranno finalmente farlo così da tornare dalle rispettive famiglie e sulle imbarcazioni ‘L’Antonella Lembo’ e ‘Giovanni Bottiglieri’, che comunque resteranno ferme in mare al largo della Cina, saliranno altri marittimi.
Si attende adesso di conoscere l’iter che porterà al ritorno in Italia di Gianluca Perino, per il quale si era interessato il consigliere di maggioranza del Comune di Termoli Nico Balice.
La notizia è stata accolta con comprensibile soddisfazione e gioia anche dal primo cittadino termolese. “Siamo contenti – ha affermato Francesco Roberti – per come si è conclusa la vicenda che ha visto coinvolto un nostro compaesano confinato per diversi mesi su un mercantile al largo di Huanghua. Ringraziamo il ministro Di Maio per aver risolto questa vicenda che si trascinava ormai da troppi mesi. Per tramite del consigliere Nicola Balice, il Comune di Termoli ha partecipato a video call e scambi di corrispondenza con sindaci ed amministratori comunali degli altri centri di appartenenza dei marittimi coinvolti, studiando un’azione congiunta, per cercare di far rientrare in Italia nel più breve tempo possibile tutti i nostri connazionali coinvolti. Siamo contenti che sia finita questa lunga odissea per il nostro concittadino Gianluca Perino che aspettiamo in Comune per poterlo riabbracciare il più presto possibile. Condividiamo oggi la gioia della famiglia Perino per la lieta notizia esprimendo tutta la nostra vicinanza”.
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