La delibera

Termoli cerca fondi per ammodernare le scuole e mette sul piatto ex Nautico e Schweitzer. I privati potranno trasformarli

La Giunta Roberti ha avviato l'iter per la ricerca di una società che intervenga sull'ammodernamento energetico dei plessi comunali ottenendo in cambio i due edifici che potranno essere completamente ricostruiti con variazione dei volumi e della destinazione d'uso

L’ex Istituto Nautico e la scuola media ‘Schweitzer’ in cambio di lavori per l’adeguamento delle scuole comunali. Questa l’idea alla base della delibera di Giunta che segna un cambio di direzione per Termoli e in particolare per il futuro di due edifici pubblici che da tempo il Comune di Termoli sta cercando di vendere, anche se finora nessuno si è mai fatto avanti per l’acquisto.

Dopo anni che le due scuole di viale Trieste e via Perrotta sono finite nel piano delle alienazioni comunali senza alcun esito, adesso il Comune ha avviato l’iter per l’affidamento degli immobili alienabili tramite il rilascio della concessione.

Tradotto per i non addetti ai lavori, vuol dire che il Comune avvierà la ricerca di un’azienda privata alla quale cedere le due scuole chiedendo in cambio al privato di realizzare l’adeguamento, in particolar modo dal punto di vista energetico, dell’attuale patrimonio edilizio scolastico termolese. Il privato in cambio potrà fare ciò che crede dell’ex Nautico e della Schweitzer, visto che la delibera di Giunta prevede la possibilità di variazione urbanistica e modifica dei volumi.

In sostanza gli edifici potranno essere abbattuti e ricostruiti ex novo anche elevandoli verso l’alto per la costruzione di appartamenti, uffici o altre strutture private.

Fra le due, sicuramente l’ex Nautico è quello messo peggio. Chiuso dal 2008 per carenza di sicurezza, l’edificio che affaccia sulla stazione ferroviaria è ormai fatiscente. Va da sé che due strutture del genere, molto vicine al centro cittadino potrebbero far gola a imprenditori del campo edile e immobiliare.

Per arrivare a un accordo però occorrerà tempo: adesso la Giunta ha dato incarico al dirigente del settore lavori pubblici, l’ingegner Gianfranco Bove, di avviare la ricerca di eventuali privati interessati al progetto, ma la procedura dovrà essere perfezionata soltanto dopo la definizione del piano di alienazioni 2021-2023.

Con la delibera numero 275 del 13 novembre scorso, la Giunta Roberti mira a trovare finanziamenti privati per l’adeguamento delle scuole poiché al momento risulta arduo farlo con le sole risorse pubbliche. L’obiettivo è soprattutto quello di migliorare l’efficientamento energetico di scuole che nella maggior parte dei casi sono vetuste e poco funzionali, con tutte le conseguenze negative che ne conseguono dal punto di vista ambientale e dello spreco di risorse energetiche.