È ottima la risposta dei giovani del Basso Molise all’iniziativa ‘Movida Covid free’, voluta da Regione Molise e Asrem per effettuare uno screening ad ampio raggio fra le persone con meno di 35 anni tramite test sierologici.
Tantissimi ragazzi e ragazze provenienti sia da Termoli che dai paesi limitrofi hanno affollando sabato sera 3 ottobre piazza Monumento: tutti in fila e con mascherina in attesa di potersi sottoporre al test sierologico, che serve a scoprire se nell’organismo ci sono degli anticorpi contro il nuovo coronavirus. Dopo aver già svolto lo stesso tipo di screening a Campobasso e a Isernia nei due sabato precedenti, questa è la terza e ultima giornata dedicata a questa iniziativa.
A quanto sembra Termoli e il basso Molise hanno approfittato della occasione, essendo il test completamente gratuito per i ragazzi dai 16 ai 35 anni ed è probabile che i numeri alla fine della serata saranno molto alti nell’ordine di diverse centinaia.
Già poco dopo le 19 infatti la lunga coda partita da piazza Monumento si è estesa sulla parte centrale di Corso Nazionale, ma le operazioni hanno avuto uno scorrimento abbastanza rapido. In coda anche qualche minorenne accompagnato dai genitori.
Sul posto anche i vertici regionali, comunali e dell’azienda sanitaria. Attorno alle 20 il presidente Donato Toma ha fatto un giro all’interno della tenda allestita dalla Protezione Civile, dove sono state realizzate quattro postazioni che in contemporanea eseguono i prelievi. Assieme a Toma, il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano e il sindaco Francesco Roberti. Diversi gli amministratori locali che hanno voluto essere presenti per un evento che ha visto la risposta massiccia della popolazione giovane.
I risultati sui test si conosceranno verosimilmente domani mattina, ma è probabile che si possa sfiorare la cifra di 430 test raggiunti a Campobasso. In tutto sono 500 i kit a disposizione per l’iniziativa odierna.
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