Il filmato girato da un cittadino che ha tentato di rincorrere i vandali, ma anche le immagini delle videocamere che si trovano nelle vicinanze della statua e che furono decisive per le indagini del precedente atto di vandalismo contro la statua di Benito Jacovitti. Da questi due elementi emergono le principali speranze di individuare in breve tempo i responsabili.
Ancora vandali contro la statua di Benito Jacovitti, i responsabili filmati mentre fuggono
Sono giovani, probabilmente non giovanissimi. Il fatto è accaduto quando erano da poco trascorse le 2 del mattino, a sole 48 ore da un altro atto ignobile: la vetrina del negozio ‘Antonio Mautone’ ridotta in frantumi da qualcuno che potrebbe aver usato una mazza o un martello.
Purtroppo casi del genere sono fin troppo frequenti a Termoli, dove nel giro di pochi mesi a fine 2019 vennero vandalizzate sia la statua di Benito Jacovitti che quella di Carlo Cappella.
Nel primo caso il responsabile venne individuato proprio grazie alla telecamera posizionata in via Frentana, giusto all’angolo con corso Nazionale. La speranza è che anche stavolta quelle immagini possano aiutare gli inquirenti.
La statua è stata prontamente riposizionata sulla panchina già stamane dagli operai del Comune. Per fortuna i vandali erano riusciti solo a staccarla ma non a spezzarla e questo ha fatto sì che il monumento sia integro.
I carabinieri stanno lavorando in queste ore per mettere insieme i tasselli giusti e arrivare ai responsabili. Non ci sono state altre denunce per atti vandalici, ma a quanto sembra ignoti si sono accaniti anche con i cartelli posizionati per San Valentino per l’iniziativa ‘Un bacio nel Borgo di Termoli’ e poi tenuti per abbellimento del Paese vecchio.
Possibile che i responsabili siano gli stessi ma è presto per avere certezze. Di sicuro anche il centro di Termoli si sta dimostrando preda troppo facile per chi non ha alcun rispetto della città, della sua storia e delle sue bellezze.
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