Alla fine il cerchio si è chiuso ed è scattata la denuncia per due ragazzi campobassani che avevano partecipato la sera del 26 agosto ai festeggiamenti ultrà in via Ferrari, la strada dei pub del capoluogo.
Quella notte i due giovani, assieme ad un gruppo di coetanei, avevano acceso fumogeni in via Ferrari per celebrare una ricorrenza e cantato cori. Soprattutto, avevano violato le misure di sicurezza in materia di contagio da Sars-Cov-2. Dopo la segnalazione di alcuni cittadini che abitano nel centro storico, una pattuglia della Squadra Volante era intervenuta in via Ferrari e aveva fermato i ragazzi.
Festeggiamenti ultrà in via Ferrari tra fumogeni e cori, la polizia identifica tre giovani
Tre di questi sono stati identificati due giorni dopo l’episodio. Ora è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per i due ventenni, entrambi ultrà, per concorso nell’accensione di fumogeni.
“I giovani sono riconducibili al gruppo ultras Curva Nord Campobasso“, riferiscono oggi dalla Questura. E “creavano disturbo con grida e cori nonché con l’accensione di fumogeni nonostante la strada stretta e frequentata da altri avventori dei locali presenti”.
Dopo le indagini condotte dalla Digos, in collaborazione con l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, non solo sono stati denunciati i due ventenni, ma sono state sei sanzioni amministrative per il mancato utilizzo della mascherina, previsto dall’ordinanza del Ministro della Salute del 16 agosto, per una somma complessiva di 2.400 euro. Dunque i sei ragazzi che non indossavano il dispositivo di prevenzione dovranno pagare una multa da 400 euro a testa.