L'iniziativa

Dal Festival della street art al murale dell’integrazione: Alicé disegna coi bambini di ‘Tavenna accoglie’

Dal Festival di Civitacampomarano a un murale dell’integrazione a Tavenna. L’artista di strada Alice Pasquini, ideatrice del Cvtà Street Fest che da cinque anni porta in Molise migliaia di visitatori, ha accettato l’invito del Comune di Tavenna e consorzio Matrix che gestisce in paese il cosiddetto progetto Siproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati) ‘Tavenna Accoglie’.

Così ieri 7 settembre l’artista, conosciuta come Alicé e con opere sparse in tutto il mondo, è giunta a Tavenna per guidare gli ospiti del progetto nella realizzazione del murale.

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Il volto di una madre con il suo bambino, con gli occhi che guardano verso l’orizzonte. Questo rappresenta il murale. “Un messaggio di solidarietà e speranza – scrive il consorzio Matrix – verso queste famiglie che, pur colpite da una dolorosa situazione, devono guardare al futuro con fiducia, nella consapevolezza che i loro figli avranno forse un futuro migliore. È più di un murale. È il punto di arrivo di un processo educativo. È l’espressione di una crescita personale all’insegna dei valori dell’incontro e dell’accoglienza.

L’idea è nata dalla voglia di raccontare quello che molti non sanno, la vita quotidiana di famiglie, ma soprattutto di donne e bambini che vivono nei centri di accoglienza e che molto spesso provengono da un passato dove la vita e la dignità della persona non ha valore”.

Inoltre nel Comune molisano, nei giorni scorsi, i beneficiari accolti nel Siproimi, hanno realizzato anche degli attraversamenti pedonali artistici con il progetto per l’integrazione ‘Emergenze artistiche’ per promuove la crescita di spazi di accoglienza reciproca e la valorizzazione delle diverse culture. I colori come simbolo dell’integrazione, della tolleranza, della diversità, e scoraggiare stereotipi e pregiudizi.

murale alice pasquini tavenna

Tutta la realizzazione pratica e i laboratori di preparazione per il progetto sono stati curati dalla dottoressa Valentina Di Petta, arteterapeuta all’interno dei progetti Siproimi del Consorzio Matrix.

“Un enorme ringraziamento – ha sottolineato Valentina – va al sindaco di Tavenna Paolo Cirulli, a tutta la comunità ma, soprattutto alla grande artista Alice Pasquini che ha si è messa a disposizione con tanto amore e professionalità. Tanti complimenti infine agli ospiti del progetto Siproimi, per aver accettato di condividere i loro pensieri e il loro tempo. Si sono sentiti cittadini attivi e impegnati nella cura della città, hanno lasciato un bel segno nella comunità che li accoglie e hanno accresciuto il loro senso di appartenenza. Il risultato è stato davvero un’implosione di emozioni”.

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