Tre ore di intervento su più fronti per arginare l’avanzare del fuoco che, spinto dal vento di garbino, ha raggiunto e sfiorato il centro abitato di Guglionesi, lambendo le abitazioni nella zona del Belvedere, e la cabina del gas, bruciando tralicci della telefonia e arrivando pericolosamente vicino la Villa Comunale del paese, evacuata dai carabinieri nei momenti più critici del rogo.
I vigili del fuoco, arrivati con diversi mezzi, hanno proceduto con destrezza a spegnere le fiamme nei punti più pericolosi, quelli a ridosso delle abitazioni. Per ore il cielo di Guglionesi è rimasto rossastro e grigio, mentre sui balconi e all’interno delle case è piovuta fuliggine.
L’incendio era ben visibile anche da San Giacomo e Termoli come pure dal versante di Montenero. E intanto si aggiunge un’altra emergenza a una giornata critica: quella della mancanza di acqua. Le operazioni di spegnimento avrebbero infatti accelerato lo svuotamento del serbatoio comunale e l’Amministrazione ha provveduto intorno alle 15 a informare la popolazione che il flusso idrico sarà sospeso per consentire al serbatoio di riempirsi. Non ci sono ancora indicazioni su quando l’acqua tornerà a scorrere nelle utenze domestiche.
Molte persone stanno trascorrendo la domenica in spiaggia ed è facile prevedere il disagio al loro rientro in paese. Ma c’è anche e soprattutto il timore che i focolai possano riattivarsi e senza acqua il problema sarà moltiplicato.
Qui la cronaca di una mattinata di inferno.
Lotta contro il fuoco, che lambisce abitazioni e cabina del gas. Mattinata di paura a Guglionesi
commenta