Infrastrutture

Addio al ‘vecchio’ bombolone del gas: nella frazione di S. Stefano arriva la rete a metano

L'investimento, illustrato questa mattina in conferenza stampa, prevede anche la sostituzione degli attuali contatori con quelli “intelligenti” predisposti per la telelettura dei consumi,

Il ‘vecchio’ bombolone centralizzato potrà finalmente andare in pensione: Santo Stefano, frazione di Campobasso in cui abitano circa 500 residenti, mette piede nella modernità. Italgas ha avviato i lavori per migliorare l’infrastruttura e realizzare la rete del metano che permetterà anche ai cittadini di poter contare su un approvvigionamento energetico più sicuro in termini di continuità del servizio, perché connesso alla rete nazionale e regionale di trasporto del metano, e più sostenibile sotto gli aspetti ambientali ed economici rispetto a fonti energetiche alternative.

I dettagli dell’investimento, che comprende anche la sostituzione degli attuali contatori con quelli “intelligenti” predisposti per la telelettura dei consumi, sono stati illustrati questa mattina – 21 luglio – in conferenza stampa dai rappresentanti della società e dall’amministrazione comunale di Campobasso.

“L’avvio dei lavori di metanizzazione nella frazione di Santo Stefano, costituisce un deciso impegno da parte di Italgas che l’Amministrazione comunale ha accolto e accompagnato con pieno favore”, ha dichiarato il consigliere comunale Pio Bartolomeo, delegato dal sindaco Gravina in rappresentanza dell’amministrazione comunale. “L’attenzione per le zone periferiche, per le frazioni e per le contrade che rientrano nel territorio urbano è alta e l’amministrazione, oltre a programmare e mettere in atto interventi diretti in queste zone, in questo anno di governo cittadino, sta elaborando una rete sistemica che permetta una visione costante delle esigenze dei cittadini lì residenti, al fine di superare, di concerto con gli stessi, problematiche che si sono accumulate nel tempo passato”.

Nel corso dell’incontro, i rappresentanti di Italgas hanno anche presentato l’innovativa tecnologia Picarro Surveyor, adottata in esclusiva dalla società per le attività di monitoraggio delle reti di distribuzione del gas.

Il sistema utilizzato, denominato CRDS (Cavity Ring-Down Spectroscopy), consiste in una sofisticata sensing technology che, rispetto alle tecnologie tradizionali, offre importanti vantaggi in termini di rapidità di svolgimento delle attività e di ampiezza delle aree sottoposte a controllo. Speciali autoveicoli, equipaggiati anche con apparecchiature che rilevano velocità e direzione del vento, controlleranno periodicamente la rete di Campobasso allo scopo di individuare con sempre maggiore tempestività e precisione eventuali dispersioni.

“L’utilizzo della tecnologia Picarro e l’intervento di metanizzazione di Santo Stefano – è stato detto durante l’incontro con la stampa – sono parte della strategia di investimento territoriale e innovazione tecnologica che Italgas sta attuando al fine di incrementare ulteriormente la qualità del servizio e rendere sempre più sicure le reti affidatele”.