Si torna a scuola

Chi si rivede: gli esami di Stato. “Facilitati e a distanza, servirà un megafono per farsi sentire…”

Domani, 17 giugno, in tutta Italia iniziano gli orali. Il vicepreside del Liceo Classico 'Mario Pagano', Sergio Sammartino: "Niente scritti ma solo una tesina". Nello storico istituto di via Scardocchia tutto è stato predisposto a puntino: dai cartelli affissi a terra sul percorso da seguire agli igienizzanti e le mascherine, ecco la versione 2020 della Maturità.

“Notte prima degli esami, notte di polizia…”. Il ‘classicaccio’ di Antonello Venditti, pure se lo hai sentito ‘millemila’ volte, resta lì ad aspettarti, ogni anno dal 1984…, come un rito scaramantico per chi deve sostenere la Maturità. Che neanche il covid è riuscito a fermare: gli esami di Stato si faranno in presenza, di persona. Insomma, gli studenti si ritroveranno di fronte alla commissione d’esame che li valuterà. Si parte domani, 17 giugno.

Diciamo subito che sarà una prova facilitata, se vogliamo utilizzare l’aggettivo scelto anche da molti professori. E lo stesso fa il vicepreside del Liceo Classico ‘Mario Pagano’ di Campobasso, Sergio Sammartino: “Siamo stati tutti ragazzi e credo di poter dire che siano stati fortunati nella sfortuna. L’esame è facilitato, non ci sono gli scritti veri e propri ma una tesina da consegnare, tutto sommato è un orale che probabilmente sarà fatto anche con un occhio di riguardo considerando l’eventuale trauma dovuto al covid. Ovviamente, non bisogna eccedere in comprensione e compassione, ne andrebbe di mezzo la giustizia”.

Percorso Liceo Classico

Dunque, nessun tema d’italiano, nessuna traduzione dal latino o dal greco, nessuna risoluzione di problemi complessi. Ma l’orale farà da spartiacque tra la scuola e il ‘mondo’ e sarà tutto ugualmente indimenticabile, un giorno da ricordare per tutta la vita.

Gel igienizzante, mascherine, guanti: all’ingresso del Liceo Classico ci si accorge immediatamente e per l’ennesima volta che il virus ha trasformato la vita di tutti i giorni, le consuetudini. A terra sono stati disposti dei cartelli precisi e chiari: “Segui il percorso”, frecce direzionali, nastro adesivo a delimitare gli spazi entro cui stare dentro o fuori, “attendi qui”. Tutto organizzato per seguire alla lettera le norme elaborate dal Governo per la sicurezza, oggi al primo posto.

Mascherine e guanti

Pulizia. Altra parola chiave. Le circolari parlano chiaro: “Pulizia approfondita, ad opera dei collaboratori scolastici, dei locali destinati all’effettuazione dell’esame di stato, compresi androne, corridoi, bagni, uffici di segreteria e ogni altro ambiente che si prevede di utilizzare”. Nel dettaglio, servirà particolare attenzione “alle superfici più toccate quali maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli/banchi/cattedre, interruttori della luce, corrimano, rubinetti dell’acqua, pulsanti dell’ascensore, distributori automatici di cibi e bevande”.

Cartello Liceo Classico

Ci sono percorsi differenziati per ognuna delle due commissioni e per gli studenti – prosegue Sammartino, professore di filosofia -, purtroppo siamo molto distanziati sia tra noi professori che dagli alunni, per cui sarà un problema farsi sentire. Io dal candidato sarò distante addirittura dieci metri. Magari useremo un megafono...” ci scherza su. “Usiamo gli igienizzanti, che stiamo adoperando più volte – precisa il vicepreside -, anche quando tocchiamo solo una penna, per sicurezza”. Nel dettaglio, devono essere assicurati almeno due metri tra lo studente e ciascun professore oltre che tra gli insegnanti stessi.

Percorso Liceo Classico

Bisogna aggiungere che ciascun componente della commissione e ciascuno studente dovranno dichiarare l’assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5 nel giorno dell’esame e nei tre giorni precedenti. Inoltre, di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni e di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

Igienizzante Liceo Classico

Per evitare ogni possibilità di assembramento il candidato dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima dell’orario di convocazione previsto e dovrà lasciare l’edificio scolastico subito dopo l’espletamento della prova. Il candidato potrà essere accompagnato da una persona. Tutti dovranno indossare la mascherina che potrà essere tolta solo durante il colloquio, mantenendo sempre e comunque i due metri di distanza.

Questo è l’esame di Stato ai tempi del covid. E anche Antonello Venditti dovrà farsene una ragione…

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