L’Amministrazione comunale di Larino si rivolge alla Procura della Repubblica. Lo fa con un esposto, presentato dal sindaco Pino Puchetti e dalla sua maggioranza, per chiedere un’indagine sul trasferimento di sei pazienti della Casa di riposo di Cercemaggiore all’interno dell’ospedale Vietri di Larino. Dopo il trasferimento infatti, cinque dei sei pazienti sono stati trovati positivi al covid-19.
5 anziani di Cercemaggiore trasferiti al Vietri perchè negativi si sono positivizzati. Paura e caos
Tramite Facebook, il primo cittadino ha fatto sapere che “con nota del 3 avevo richiesto al Presidente della Regione Molise ed al Direttore Generale Asrem di avere notizia circa lo stato sanitario dei pazienti al fine di garantire un ricovero in sicurezza per questi e per i pazienti già presenti nella struttura nonché per il personale sanitario. Nella comunicazione rimasta inevasa, si richiedeva al Presidente della Regione ed al Direttore Sanitario che i pazienti venissero collocati nella struttura solo dopo l’esito negativo del secondo tampone e che fossero adottate tutte le cautele necessarie”.
Ma le cose sono andate diversamente. “Il sottoscritto ha appreso solo successivamente al ricovero che i pazienti non erano stati sottoposti a nessun controllo preventivo dello stato di salute e sempre in via ufficiosa, il giorno dopo, è venuto a conoscenza che gli stessi sono stati sottoposti al secondo tampone, il cui esito è risultato positivo.
Pertanto, ogni responsabilità per quanto concerne la procedura nonché la gravità di quanto accaduto verrà portata all’attenzione della competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino”.
L’Amministrazione frentana va oltre e chiede “al Presidente della Regione, Donato Toma, ed al Direttore Generale della Asrem, Oreste Florenzano, di mettere con massima urgenza in sicurezza i ricoverati positivi e ancor di più quelli non positivi ed il personale sanitario.
Si chiede di fornire al nosocomio di Larino tutta l’attrezzatura necessaria a gestire i pazienti positivi al covid19 ed il personale medico adeguato e di procedere al tampone per tutti i pazienti ed il personale medico dell’ospedale”.
A quanto si apprende, l’Asrem sta valutando in queste ore un ulteriore trasferimento dei pazienti infetti, in particolare in un corpo di fabbrica diverso dell’ospedale Vietri. Si tratta dell’ex Casa delle Suore, un’area del nosocomio frentano. L’Azienda sanitaria ha assicurato che in ogni caso non ci sono contatti fra i pazienti positivi e gli altri assistiti al Vietri. Inoltre la dottoressa e l’infermiera venute a contatto coi 5 contagiati sono in quarantena e in attesa del responso del tampone al quale sono state sottoposte.