Il Macte di Termoli è finito oggi sulle pagine dedicate alla cultura del Corriere della Sera. Ricorre infatti il 28 aprile 2020 una speciale ricorrenza: ha compiuto infatti, come i nostri lettori già sapranno, il suo primo anno di attività.
Il riconoscimento attestato dall’importante quotidiano nazionale ne attesta l’indiscusso valore culturale, ben oltre i confini molisani, del museo di arte contemporanea del Basso Molise. E il primo a gioirne è colui che, insieme al suo staff, ha fatto in modo che il Museo – così com’è – potesse vedere la luce e proiettarsi verso futuri successi.
Così infatti un entusiasta Angelo Sbrocca: “Oggi il Corriere della Sera a pagina 31 ha riportato una notizia di grande importanza: il primo anniversario del MACTE. Il 28 aprile di un anno fa veniva inaugurato il Museo d’arte contemporanea di Termoli. Il primo museo di arte della nostra città e della nostra regione. E questo è stato possibile grazie all’impegno di tutta la nostra amministrazione e a tanti collaboratori che si sono profusi in un impegno che è andato al di là del proprio dovere.
Quindi grazie assessori, grazie consiglieri e un sentito ringraziamento a Valentina Fauzia, Leopoldo D’Urbano e tutti gli altri (non posso citarli tutti) che hanno consentito alla nostra città di avere un luogo culturale di visita e di incontro. Un grande ringraziamento va anche a Paolo Larivera che come privato cittadino ha contribuito e sta contribuendo in maniera determinante a che questo sogno si realizzasse e a Laura Cherubini che ha illuminato il museo in questa prima fase. Auguri per l’anniversario ed in bocca al lupo per il futuro MACTE”.
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