Auto incolonnate lungo via Mazzini e lunghe code. Un pomeriggio di ‘follia’? No. Nel senso che a monte di tutto c’è la decisione da parte delle forze dell’ordine e del Comune di istituire un posto di blocco fisso all’altezza del ‘Mario Pagano’. Significa che qualunque mezzo fosse transitato sarebbe stato controllato. È normale che viene a crearsi una coda anche se le auto sono in numero limitato.
E’ ciò che è accaduto, e lo spiega l’assessore alla mobilità, Simone Cretella: “Polizia locale e stradale hanno fatto un posto di blocco fisso, cioè hanno messo le auto in orizzontale sulla carreggiata per impedire l’accesso. E così hanno proceduto a controllare chiunque transitasse in quei momenti in quella zona”. Un modo anche per far capire che i controlli ci sono e sono pure serrati. Tra l’altro, “le persone controllate sono risultate quasi tutte sono in regola” aggiunge l’assessore.
Gli agenti della Municipale hanno raccolto decine di autocertificazioni è fatto compilare a chi non fosse dotato quelle a loro disposizione. Dunque adesso si procederà alla verifica delle certificazioni per valutare eventuali dichiarazioni mendaci, e in un secondo momento qualora fossero riscontrate violazioni all’elevazione delle multe previste dal decreto.
Sull’argomento il sindaco Roberto Gravina ha voluto ribadire che “sulla situazione in città si è creato allarmismo intorno al traffico. Qualche macchina in più c’era, magari qualcuno che non è uscito per la neve oggi si è recato al supermercato o ad assistere altre persone. Le code davanti alla Banca d’Italia erano causate da un blocco totale del traffico, entrambe le corsie erano controllate. È chiaro che si crea una coda, anche davanti a poche auto presenti. Non facciamoci prendere dalla rabbia, anche se so che è difficile”.
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