San martino in p.

Medici, infermieri e Oss nel gruppo Whatsapp: l’assistenza a domicilio è servita

Ai tempi del Coronavirus ci si ingegna sempre più per essere solidali con chi ne ha più bisogno. Un esempio è ciò che è successo a San Martino in Pensilis dove si sta sperimentando un servizio di assistenza domiciliare sui generis.

Il sindaco Gianni Di Matteo e la sua vice ne sono i promotori nonché coordinatori. Sono loro che hanno creato un gruppo whatsapp in cui sono stati inseriti medici, infermieri professionali e Operatori socio-sanitari (Oss). Il servizio funziona così: il paziente segnala al suo medico curante di cosa ha bisogno (medicazioni, prelievo, catetere o altro) e questi, a sua volta, lo scrive sul gruppo nell’app di messaggistica istantanea. Il primo degli operatori disponibili, tutti del paese e resisi disponibili a titolo volontario dell’iniziativa, si ‘prende’ in cura il caso.

In una nota ufficiale del Comune scrivono che “In considerazione dell’attuale emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, tenuto conto che la funzionalità dell’ospedale San Timoteo è stata sospesa, il Comune ha istituito un servizio di assistenza domiciliare affidato un gruppo di volontari tra medici, infermieri professionali e Oss. In caso di bisogno vi preghiamo di contattare il vostro medico curante che provvederà ad attivare il servizio”.

Semplice ma funzionale. Il gruppo si chiama ‘SMIP Emergenza Sanitaria’. Dal Comune assicurano: “Funziona, è da replicare”.

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