Mappa del contagio: 17 positivi, 2 cluster individuati, 423 tamponi

La mappa del contagio a oggi, venerdì 13 marzo, registra 17 persone positive in Molise, senza contare l’uomo di 89 anni di Sesto Campano deceduto allo Spallanzani di Roma con l’infezione Covid 19. Due i cluster epidemiologici individuati, uno  a Termoli e uno a Montenero di Bisaccia. Il 17esimo paziente è una donna proveniente proprio da Montenero, ricoverata nel reparto di Malattie infettive dove si trovano anche tre termolesi , due uomini e una donna, e lo studente di 32 anni di Campobasso. In terapia intensiva, in condizioni stabili, ancora il medico termolese di 61 anni e la donna di Montenero di Bisaccia, paziente uno in Molise, anche lei di 61 anni.

I Molise sono 243 i tamponi eseguiti finora. L’ultimo nel pomeriggio di oggi, che ha dato un esito negativo. Il test è stato fatto su una donna del basso Molise che presentava sintomi di febbre e tosse ma che fortunatamente non ha contratto il Covid 19.

Resta stabile anche il numero dei rientri dalle regioni del nord da parte di persone tornate in Molise che si sono censite presso le autorità sanitarie. 220 le persone in quarantena, 225 invece quelle sotto sorveglianza. Proprio oggi il governatore della Regione Donato Toma, in un videomessaggio, ha annunciato il potenziamento della rete ospedaliera con la dotazione di un maggior numero di posti letto a malattie infettive a Campobasso e posti letto di malattie infettive anche a Termoli e Isernia, dove al momento non è presente il reparto. Larino e Venafro dovrebbero essere riaperti momentaneamente per la medicina generale, come anche Agnone. Sui particolari sono attese comunicazioni future.