La fase 4 dell'emergenza

M5S e Pd plaudono a Giustini: “Prima gli ospedali pubblici”

La presa di posizione del commissario alla Sanità Angelo Giustini trova la condivisione di esponenti del Movimento Cinque Stelle e del Partito Democratico.

“Condivido pienamente le dichiarazioni del Commissario Ad Acta alla Sanità del Molise Genenerale Angelo Giustini riguardo la gestione della fase 4 dell’emergenza e la necessità di coinvolgere in primis le strutture pubbliche esistenti e poi quelle private presenti sul territorio regionale, come precisato dal Decreto Cura Italia” dichiara Rosa Alba Testamento.

Il commissario alla Sanità contro Toma e Florenzano: “Vengono prima gli ospedali pubblici, poi i privati”

“In Molise è certamente possibile ottemperare a questa disposizione per la presenza di numerosi spazi idonei nelle strutture pubbliche del territorio a causa della (purtroppo) consolidata prassi, perpetrata per anni, di smantellare reparti e intere strutture ospedaliere presenti sul territorio molisano, come è avvenuto ad Agnone e soprattutto a Venafro e Larino.

È necessario seguire in maniera precisa le indicazioni provenienti dal Ministero della Salute che vengono formulate tenendo conto delle indicazioni di esperti e di quanto già avvenuto nelle altre regioni, in modo da evitare l’espansione del contagio.

Non si può negare che in Molise si è determinato un progressivo smantellamento della sanità pubblica in favore dei privati accreditati. Ben venga il privato ma in affiancamento e non in sostituzione della sanità pubblica. Questo vale in situazione ordinaria come in emergenza, a maggior ragione se si pensa di agire in modo frettoloso (e disattendendo le indicazioni provenienti dal Ministero della Salute) perché si ritiene, colpevolmente, di aver perso tempo prezioso.

Siamo consapevoli – conclude Testamento –  che i prossimi giorni saranno decisivi per il Molise ed è necessario procedere nella giusta direzione con la massima solerzia”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il segretario regionale del Pd, Vittorino Facciolla. “Siamo lieti di leggere come la posizione del commissario alla Sanità Giustini sia perfettamente aderente a quella che come Partito Democratico sosteniamo, ovvero bisogna dare priorità alla sanità pubblica e poi, soli in caso di stretta necessità, coinvolgere quella privata presente nella nostra regione.
Questa è l’idea forte e radicata già condivisa da tutti i membri del Partito Democratico molisano, anche per quanto concerne la gestione dell’emergenza covid19 che, nei prossimi giorni potrebbe raggiungere il picco nella nostra regione. Riteniamo infatti che prioritariamente debbano essere messi in condizione di accogliere i malati di coronavirus, nel modo migliore e nel rispetto di tutte le prescrizioni date dal Governo e il Ministero della Salute, gli ospedali pubblici, e soltanto in un secondo momento ed in caso di necessità si potrà ricorrere ai posti letti messi a disposizione dalle strutture private Neuromed e Cattolica.
Questo sarà anche il tema al centro della direzione regionale del Partito Democratico che si riunirà domani pomeriggio, 30 marzo (tramite piattaforma online) subito dopo il Consiglio regionale.
Sarà anche occasione per valutare e discutere delle comunicazioni del presidente Toma sull’emergenza in corso”.