Pietrabbondante

La statua del guerriero sannita illuminata con il tricolore: “Messaggio di speranza”

Non solo palazzi o strutture aziendali (come il Mulino Ferro), anche le statue vengono illuminate con il tricolore per simboleggiare l’unione e la speranza nella lotta contro la terribile pandemia mondiale provocata dal covid-19. 

Da qualche giorno il Comune di Pietrabbondante, pittoresco paese della provincia di Isernia, ha illuminato con i colori della bandiera italiana la statua del Guerriero Sannita, simbolo del Molise. 

“Un segno di unità e di vicinanza per gli abitanti del paese – che stanno dimostrando responsabilità nel restare in casa, anche grazie all’aiuto dei servizi di spesa e farmaci a domicilio – ma anche un messaggio di solidarietà e di speranza per tutta la popolazione italiana, unita nella distanza e nell’emergenza per il coronavirus”, riferiscono dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Di Pasquo.

Un modo per diffondere l’immagine del suo simbolo più emblematico, che rappresenta il mondo dei Sanniti, antico popolo italico il cui Santuario con il teatro del I sec. a. C., i templi e i reperti archeologici di inestimabile valore, si trovano in località Calcatello, appena fuori il paese. La scultura del Guerriero Sannita è una copia di quella realizzata nel 1922 in onore ai caduti della Prima Guerra Mondiale dall’artista Giuseppe Guastalla. Ogni sera, al tramonto, le luci bianche, rosse e verdi diventano quelle di un’intera nazione che non vede l’ora di riabbracciarsi.

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