Termoli

Discariche, le fototrappole non bastano: il Comune lancia le ‘pulizie di primavera’ nei quartieri

Al via da sabato 29 febbraio i primi quattro appuntamenti con ‘Quartiere pulito’ 2020: verranno raccolti i rifiuti abbandonati, gli ingombranti e i Raee con annesso spazzamento a colle della Torre, poi Difesa Grande, Porticone e Rio vivo. “Presto anche le guardie ecologiche per controllare la differenziata”. Annunciate multe per chi non si adegua

I rifiuti lasciati in strada o nelle cunette restano uno dei principali problemi per la città di Termoli. Neanche le fototrappole sono riuscite a fermare la corsa all’abbandono e il getto della busta di monnezza che sembrano gli sport più in voga in molte zone della città. Anche per questo da sabato prossimo il Comune lancia una nuova iniziativa: si chiama ‘Quartiere pulito 2020’ e consiste in quattro tappe, che per ora toccheranno quattro quartieri periferici. Al sabato mattina, quattro ore di recupero di buste gettate per strada, ma anche conferimento di rifiuti Raee e ingombranti, con annesso spazzamento di strade e marciapiedi.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina 26 febbraio in Comune dall’assessora all’Ambiente Rita Colaci, dal consigliere di maggioranza Enrico Miele e dai responsabili della Rieco Sud, Angelo Di Campli e Daniele Di Tonno. In sostanza sono state previste quattro date: 29 febbraio, 14, 21 e 28 marzo.

quartiere pulito locandina

Prima giornata in via Pascoli, quartiere di Colle della Torre, poi piazzale della chiesa di Santa Maria degli Angeli a Difesa Grande, terza giornata nel piazzale di via Catania a Porticone e finale l’ultimo sabato di marzo a Rio vivo nel parcheggio di fronte all’hotel Giorgione.

“Raccoglieremo le buste lasciate abbandonate per strada e si potranno conferire ingombranti o rifiuti elettrici o elettronici dalle 9 alle 11 – ha spiegato Di Tonno -. Quindi a partire dalle 11 si provvederà allo spazzamento delle strade e dei marciapiedi. Chiediamo quindi la massima collaborazione dei cittadini”.

Quartiere pulito conferenza

Ogni appuntamento è pensato per chi vive nel quartiere, ma non sarà vietato arrivare da un’altra zona di Termoli, sebbene per il conferimento dei rifiuti resta aperto dalle 11,30 alle 17,30 dal lunedì al sabato l’Ecocentro di via Arti e Mestieri.

“Stiamo lavorando su diverse iniziative – ha dichiarato l’assessora Colaci -. Cerchiamo di fare il possibile per rendere la città pulita e farci trovare pronti per l’estate. Purtroppo però non tutti i cittadini collaborano”.

Rita Colaci

Il tasto dolente sono ancora gli abbandoni. Termoli ha chiuso il 2019 con “una percentuale del 70% circa di raccolta differenziata e 370 tonnellate mensili di secco indifferenziato conferite in discarica. La metà rispetto all’anno prima” ha rimarcato Di Campli, ma la cifra resta alta e occorre fare di più.

Si era pensato alle fototrappole, ma sono emersi dei problemi. “Alcune le hanno persino rubate – ha rivelato Colaci -. Inoltre non danno un’immagine precisa e senza quella non si può andare dal trasgressore e punirlo”. Un possibile aiuto verrà dato dalle guardie ecologiche, dieci in tutto, che dovrebbero entrare in azione a breve. “Saranno le nostre sentinelle sul territorio, controlleranno anche i rifiuti. Chiaramente ci saranno sanzioni per chi non rispetta le regole” ha detto la responsabile del settore Ambiente.

Mare lungomare spiaggia febbraio 2020

Intanto da aprile inizierà la pulizia delle spiagge ma come sottolineato da Enrico Miele “il lungomare nord è già stato ripulito, aiuole comprese. Siamo a febbraio ed è già sistemato. L’iniziativa ‘Quartiere pulit’ testimonia inoltre un’attenzione alle periferie”. Altri provvedimenti adottati sono quelli della “derattizzazione più costante” ha spiegato Di Campli e della “disinfestazione che verrà iniziata a marzo per via del caldo” secondo Rita Colaci.

Novità prima dell’estate anche i posacenere sui cestini porta rifiuti e un regolamento sulla tutela degli animali di prossima approvazione.

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