In memoria dell'artista campobassano

Emozioni forti al Savoia per Fred Bongusto: artisti e pubblico cantano insieme ‘Una rotonda sul mare’

Grande successo per la serata prodotta e realizzata dall’associazione culturale Queens Academy. Protagonisti sul palco il direttore artistico Antonello Carozza, gli attori Stefano Sabelli, Giorgio Careccia e Aldo Gioia, Pippo Venditti, Giuseppe Moffa, la scrittrice Valentina Farinaccio. E alla fine tutti a cantare il successo del più grande cantautore campobassano e molisano, Fred Bongusto.

“Una rotonda sul mare…” cantata con un nodo alla gola, tutti insieme, artisti e pubblico, in un abbraccio collettivo al grande Fred Bongusto. Si è concluso così, con un’emozione vera, sentita, lo spettacolo dedicato al nostro caro cantautore scomparso lo scorso 8 novembre. Una serata riuscita e apprezzata, prodotta e realizzata dall’associazione culturale Queens Academy, patrocinata da Rai Molise, Comune di Campobasso, Fondazione Molise Cultura e Ufficio Scolastico Regionale per il Molise.

 

Dalle origini al successo, passando per la sua campobassanità sempre rivendicata e le colonne sonore di film rimasti scolpiti nella memoria collettiva. Ne è uscito fuori un quadro completo dell’artista Bongusto, raccontato attraverso i video della Rai e dei protagonisti che si sono alternati sul palco del teatro Savoia stracolmo di gente. Con la voce narrante di Luca Cataldi.

 

A rompere il ghiaccio l’esibizione molto coinvolgente di Peppe Moffa: ‘Doce Doce’ in una versione intima, con la chitarra amica fedele. Poi Aldo Gioia, impeccabile in ‘Se tu non fossi bella come sei’, ‘Malaga’. Gli intermezzi di Stefano Sabelli, nell’occasione trasformatosi nel Gassman de ‘Il tigre’, film in cui c’è l’indimenticabile ‘Spaghetti a Detroit’ poi cantata dallo stesso attore campobassano.

Restando in tema cinematografico, come non ricordare le parole struggenti scritte da Fred per la colonna sonora della musica di coda ‘Lassame chiagnr’ del film ‘Matrimonio all’italiana’… Fu lo stesso Eduardo De Filippo a volerlo fortemente. Il direttore artistico dell’evento, Antonello Carozza, ha sfornato un’ottima ‘Amore fermati’ oltre a una sentita ‘Mezzaluna e gli occhi tuoi’.

 

Come detto, Bongusto ha sempre sottolineato con orgoglio le sue origini molisane. L’ha fatto in tv, quando è stato ospite di Baudo, Marzullo, Limiti. Lo spettacolo è proseguito con alcuni spezzoni che videro protagonista l’artista con Lino Banfi: un duetto simpatico e il ricordo di ‘Balliamo’ che si ascolta nel film ‘Fracchia la belva umana’, quando il commissario Lo Gatto chiama in questura ma a rispondergli è proprio… Fred. E ancora, l’esibizione canora di Pippo Venditti, balletti di sopraffina qualità. Primo tempo concluso con ‘La mia estate con te’ nell’interpretazione di Aldo Gioia.

Fred Bongusto

 

La seconda parte si è aperta con un cambio di scenografia: ricreato il mitico locale della Versilia, ‘La Bussola’. Tutti ai tavolini, e via con le canzoni ‘Il nostro amor segreto’, ‘Scusa’, ‘Tre settimane’, ‘Attento disk jockey’, ‘Doppio whisky’. Emozionante il momento in cui l’attore Giorgio Careccia ha letto un passaggio del libro della scrittrice Valentina Farinaccio in cui la stessa autrice immagina di incontrare sul treno per Campobasso Fred Bongusto, in realtà senza riconoscerlo, e alla fine lo stesso cantante si presenta: “Piacere Fred”. Farinaccio con orgoglio: “Sono fiera di poter dire di essere di Campobasso, la città di Fred Bongusto”.

 

In rappresentanza dell’Ufficio scolastico regionale, Maria Luisa Forte, che ha annunciato che l’incasso della serata andrà a un istituto a indirizzo musicale di Campobasso. Il sindaco Roberto Gravina ha così commentato: “Fred per Campobasso è solo Fred Bongusto. È sempre stata questa la verità. Il ricordo dell’arte di Fred, della sua musica e del suo talento ha rappresentato il primo dei tanti e diversi modi con cui, nel tempo, la nostra città s’impegnerà a tenere viva la memoria di questo artista. Lo spettacolo rientrava nel calendario ‘Natale a Campobasso’ organizzato dal Comune capoluogo”.

 

Prima del finale, un video lasciato ai posteri da Fred: “Se verrò ricordato anche con le canzonette estive ne sarò contento perché vorrei che i vostri figli cantassero così…”. Ed è partita ‘Una rotonda sul mare’, cantata da tutti, ma proprio tutti. Emozioni forti, qualche lacrima, in memoria di un artista vero, Campobassano.   FdS

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