Molise sorriso

Partita di volley da record, via a progetto che consente ai ragazzini poveri di fare sport

All'inizio dell'anno scolastico 2019/2020 è partito il progetto 'Rete contro la povertà educativa" promosso dalla 'Molise sorriso' di Campobasso, l'associazione che ha organizzato la partita di pallavolo più lunga al mondo

Secondo Save the Children, in Italia più di 1,2 milioni di bambini vivono in povertà assoluta: non possono permettersi di acquistare ad esempio libri scolastici o visitare una mostra. E le difficili condizioni economiche delle famiglie sono la principale causa dell’abbandono scolastico nel nostro Paese dove un minore su 7 lascia prematuramente gli studi, quasi la metà dei bambini e adolescenti non ha mai letto un libro. E’ la cosiddetta “povertà educativa”, che interessa anche la nostra regione.

Punta a contrastare questo preoccupante fenomeno all’inizio dell’anno scolastico 2019/2020 è partito il progetto ‘Rete contro la povertà educativa” promosso dalla ‘Molise sorriso’ di Campobasso, associazione che – probabilmente lo ricorderete – ha ottenuto il Guinness World Record con la partita di pallavolo più lunga di sempre, durata oltre 24 ore e svoltasi in piazza Municipio a Campobasso.

Da settembre quindi una trentina di ragazzini provenienti da famiglie povere è stata coinvolta nel progetto e hanno iniziato un’attività sportiva (calcio, nuoto, atletica, danza, karate) in base alle loro preferenze. Le spese sono tutte sostenute dall’associazione Molise Sorriso. 

“Ne approfittiamo per rivolgere un appello: le famiglie bisognose che vogliono mandare i propri figli a fare sport possono contattarci sul nostro sito, www.molisesorriso.it”, sottolinea il presidente Raffaele Lucci. “Inoltre ringraziamo Unicredit che ha contribuito all’acquisto di un pulmino per il trasporto dei ragazzi”.

15mila euro il contributo di Unicredit per l’acquisto del mezzo, altri 3mila sono i fondi dell’associazione. 

“Un altro obiettivo centrato con l’operazione ‘Il sorriso da record’. Tutto è stato possibile – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa – grazie al contributo di chi instancabilmente ha partecipato alla grande impresa da ‘guinness dei primati’: organizzazione staff, giocatori, sponsor, società sportive”.

Lo scorso novembre l’impresa sportiva ha avuto una ribalta nazionale grazie al programma televisivo della Mediaset, il quiz di Canale 5 ‘Caduta libera’, condotto da Jerry Scotti, quando la città di Campobasso è stata al centro di una domanda relativa proprio al Guinnes World Record per la “partita di volley più lunga e con più partecipanti”. Una vetrina nazionale che ha dato al capoluogo un’importante visibilità.

pulmino sorriso dei record
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