Termoli

Fiat, cassa integrazione preventiva con un occhio ai nuovi motori ibridi

Qualche giorno o settimana di cassa integrazione alla Fiat Chrysler Automotives, ma al momento nulla di particolarmente “pesante”. Il clima in fabbrica, alla vigilia delle feste natalizie, non è segnato dal pessimismo, anche e si resta in attesa di conoscere la data – anche approssimativa – dell’inizio della nuova lavorazione per gli ibridi. I motori Flyfire infatti, attualmente già prodotto in uno stabilimento polacco, frutto di una avanguardistica ricerca di Fiat, sono quelli sui quali si fa affidamento per le future prospettive occupazionali a Termoli e per mantenere gli attuali livelli.

Dopo mesi di incertezza, al momento si sa che il 2020 sarà l’anno della “svolta”, quello che segnerà il passaggio dal vecchio al nuovo motore.

Intanto oggi pomeriggio si è riunito il comitato esecutivo di stabilimento ed è stato definito il calendario di chiusura delle festività natalizie e le date dei vari reparti per la cassa integrazione preventiva, suscettibile inoltre di revoca. In merito alla discussione sull’avvio dei nuovi motori GSE – si legge nella nota – “il comitato esecutivo ha richiesto che alla riunione partecipino tutte le Rsa e le Segretarie Territoriali delle Organizzazioni sindacali firmatarie del Ccsl. La riunione si terrà venerdì 20 dicembre”.

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