Campobasso

Bluff sicurezza, telecamere mai entrate in funzione: in città arriva Striscia la Notizia

L'inviato del tg satirico, Riccardo Trombetta, è stato a Campobasso per fare luce sul flop - ormai dichiarato - relativo alle 144 telecamere allestite con i fondi del Piano per la sicurezza. Il giornalista ha intervistato i consiglieri Colagiovanni, Esposito e Annuario

Campobasso sotto i riflettori di “Striscia la Notizia” per il flop del “patto per la sicurezza”. Le 144 telecamere dislocate in città senza che nessuna di esse funzioni, hanno portato in città l’inviato mediaset Riccardo Trombetta che ha intervistato i consiglieri comunali di centrodestra, Domenico Esposito (capogruppo di Forza Italia), Salvatore Colagiovanni (capogruppo dei Popolari per l’Italia) e Mario Annuario (capogruppo di Fratelli d’Italia).

Erano stati proprio i consiglieri di centrodestra a sollevare il problema del mancato funzionamento del sistema di videosorveglianza, prima attraverso la stampa, poi con una interrogazione in Consiglio comunale, a firma anche della consigliera Carla Fasolino (Popolari per l’Italia).

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Un’interrogazione che puntava a capire il problema del mancato funzionamento delle telecamere predisposte a Campobasso con i fondi del Piano per la Sicurezza (insieme ad altri 10 Comuni molisani con popolazione superiore ai cinquemila abitanti).

I tre consiglieri hanno quindi spiegato a Riccardo Trombetta che che “l’impianto ad oggi è ancora in modalità test. Dunque, non garantiscono il servizio, rispetto alle quali il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, già consigliere comunale di minoranza, non ha attivato alcuna vera procedura amministrativa e comunicativa atta a informare i concittadini campobassani e propedeutica ad un percorso di ottimizzazione di un servizio per la collettività costato centinaia di mila euro”.

“L’unica azione, a seguito della presentazione dell’interrogazione (il 28 ottobre) è stata quella dell’assessore Cretella che avrebbe effettuato l’accesso alla centrale operativa, confermando il non funzionamento di tutte le telecamere – hanno affermato a Trombetta i tre amministratori comunali Esposito, Colagiovanni e Annuario – lo stesso assessore che a margine di una seduta della Commissione Mobilità nello scorso mese di settembre, aveva dichiarato come le telecamere funzionanti al momento fossero una decina. Circostanza da non rivelare, per non creare allarmismo tra la gente”.

“Esiste – hanno continuato gli esponenti del centrodestra –  un provvedimento della Regione Molise che, chiaramente, prende l’impegno ad attivare in maniera funzionale l’intero impianto, mentre l’Asrem non dà ancora l’autorizzazione all’utilizzo di due ripetitori fondamentali per l’utilizzo delle immagini. Ma la stessa Regione ha fissato il termine del 31 dicembre 2019 per chiudere la partita con il pieno e totale funzionamento dell’impianto”.

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